Mag 02
6′ uscita 2011:Cisa Brattello Bardi Vernasca
1 Maggio 2011, a causa delle previsioni meteorologiche, che indicavano pioggia al nord, si è deciso di sospendere la gita prevista a Molveno per andare sulla Cisa dove era previsto bel tempo, ciò nonostante siamo riusciti ugualmente a bagnarsi ma nulla di grave solo nuvoloni passeggeri. La partenza dalla sede è stata alle 9:30 con direzione Fornovo per la prima tappa prevista al solito distributore prima di salire sul P.sso Cisa, subito ci accorgiamo che manca qualcuno, il Raf è stato tradito da un problema alla sua R1 ed è costretto al rientro a casa accompagnato da Bettino e Lorenz. Continuiamo la gita ma una volta raggiunto il passo attendiamo che il gruppo si riunisca ma i minuti passano e non si vede arrivare nessuno quando dal telefono del Presidente arriva la notizia che il Taro è scivolato tradito dallo sporco depositatosi in curva, probabilmente a causa delle intense piogge della settimana, subito l’atmosfera si fa triste, preoccupati attendiamo il resto del gruppo e dopo poco ecco finalmente arrivare il Taro che aiutato a rialzarsi da alcuni di noi ci raggiunge. Dopo esserci accertati che il nostro amico sta bene ci prodighiamo per risollevargli il morale, qualche graffio alla moto ma fortunatamente la cosa non è grave. Bene, siamo tutti tranquilli e ripartiamo per andare a pranzo al mitico ristorante Manganelli a Villafranca in Lunigiana, ottimo pasto e sempre ottima compagnia, si riparte direzione Passo del Brattello ma durante la discesa il gruppo di testa viene sorpreso da un forte temporale e un po di grandine ma di brevissima durata, continuiamo fino a Bardi dove un altro acquazzone ci sorprende ma noi siamo al bar e ci rilassiamo, si riparte a velocità ridottissima e fortunatamente dopo qualche Km la strada è di nuovo asciutta e possiamo riprendere il nostro ritmo arrivando fino a Vernasca e poi a Lugagnano per l’ultima tappa prima di ripartire per casa nel classico ordine sparso.
Questa gita non è stata certo una delle più tranquille, ma ancora una volta, come è già successo in altre occasioni, il Gruppo Zona Rossa si è dimostrato un vero gruppo di amici, persone che si divertono ma che sanno essere unite nel momento del bisogno.
16 partecipanti 15 moto
330 km percorsi
Maggio 2nd, 2011 at 21:32
Ormai me ne sono fatto una ragione,ma anche nella sfortuna,passata la rabbia del momento,ho potuto apprezzare a pieno la splendida fratellanza della mia nuova” famiglia” di smanettoni, GRAZIE A TUTTI !!!!!!!!! x il resto cmq anche questa gita è stata una bella avventura,con tutto il pepe degli imprevisti,anche quelli metereologici,che c hanno accompagnato!!! grazie ancora e a presto amici miei
Maggio 3rd, 2011 at 09:29
Diciamo che è stata una domenica un po’ sfortunata in tutti i sensi, ma l’ importante che tutto si è risolto.
Mi dispiace per il TARO, ma come gli detto l’ importante è non farsi male la moto si aggiustano ( girano le palle, ma con calma si fa tutto ).
L’ unica cosa è che la prossima volta che facciamo la cisa bisogna stare attenti dove è caduto il TARO, perchè sicuramente ci sarà un cratere dove si è ” appoggiato” il nostro eroe….( sono un po’ bastardo…neeeee ).
E giorno dopo giorno penso che il GRUPPO ZONA ROSSA sta diventando piu’ che un gruppo di motociclisti un vero gruppo di amici per la pelle e questo mi fa molto piacere.
Speriamo che domenica il tempo non rompa le palle, così facciamo il giro dei 4 laghi. SPEREM…SPEREM….
Maggio 3rd, 2011 at 09:53
Ultime notizie dal Passo della Cisa….non si sono ancora ultimati i festeggiamenti degli abitanti della zona,che durano ormai da diversi gioni,dopo la fuoriuscita di liquido nero oleoso dal sottosuolo causata dalla caduta di un biker cremonese meglio noto come Taro…dopo qualche analisi è stato decretato che si tratta di PETROLIO….gli abitanti ringraziano lo sfortunato motociclista e riferiscono che quando ritornerà da quelle parti come segno di ringraziamento gli verrà offerto un pieno in omaggio!!!!!!!
Scherzo nèèèèèèè….solo per sdrammatizzare un pò…come è successo a me l’importante è non farsi male e la moto piano piano si sistema o si trova una soluzione meno onerosa di quella offerta dal concessionario…giusto??!!??
Maggio 3rd, 2011 at 11:57
stamattina e’ venuto a trovarmi il mio ragazzone un po’ ammaccato (3gg)prognosi,ma l’ho visto abbastanza su nonostante i fatti vedi danni a moto asfalto ecc.grazie al GZR anche da parte mia LAMP.