Ott 04
BIMOTA: opere d’arte su 2 ruote
Oggi vi parlo di una delle piu’ caratteristiche case motociclistiche italiane: la BIMOTA
Come si sa questa fabbrica produce dei veri gioielli su 2 ruote ed anche il prezzo è la conferma, ma basta solo guardare un modello prodotto di qualsiasi anno che si capisce cosa si ha fra le mani.
Per chi non lo sapesse prima di costruire moto la BIMOTA era una fabbrica che produceva climatizzatori, ma dalla passione per le due ruote dei suoi titolari trasformo’ in una fabbrica costruttrice di moto da sogno.
Nei primi periodi erano di piu’ le difficoltà che le soddisfazioni, ma proprio nel lontano 1974 da una sventura di uno dei titolari che ebbe un incidente con una Honda 350 four, da quei rottami nacque la prima BIMOTA che conquistò subito la 200 miglia di Imola.
E da li ad oggi puo’ vantare 3 titoli mondiali e piu’ di 30 campionati italiani grazie a piloti come CECCOTTO, AGOSTINI, UNCINI, LUCCHINELLI ecc..
Ma dopo di tutto dovette decidere solo moto per uso agonistico o produrre anche moto stradali ?
E come disse uno dei titolari ” E’ COME VENDERE IL GHIACCIO AGLI ESQUIMESI “, proprio così il Giappone è il migliore acquirente di tutti i modelli della casa riminese.
In BIMOTA non vengono prodotti i motori vengono presi da DUCATI e dalle varie casa nipponiche, ma vengono ottimizzati nel loro rendimento il resto viene prodotto quasi artigianalmente ed a ogni pezzo c’è un tecnico che da la sua approvazione.
E qui la domanda che a tutti i visitatori: ma secondo voi da dove deriva il nome BIMOTA?????
Vediamo se siete dei veri esperti, se non indovinate la risposta verrà messa fra una settimana CIAO CIAO SMANETTONI
Ottobre 6th, 2008 at 10:49
A intuito, visto che i titolari erano piu di uno.
dico le iniziali dei titolari.
Ottobre 6th, 2008 at 12:32
perchè la prima moto è stata costruita utilizzando pezzi di due moto diverse
Ottobre 6th, 2008 at 13:04
Sono d’accordo con Attila…anche secondo me deriva, in qualche modo, dai nomi dei titolari.
Ottobre 6th, 2008 at 15:51
Per MORENITA è la solita cosa che tutti pensano sei fuori strada( non guardare solo alla DUCATI apri i tuoi orizzonti alle altre marche) , e per il GAIMO e ATTILA continuate le ricerche ci siete quasi.
Provate a trovare come si chiamano i titolari ciao ciao BUONA RICERCA
Ottobre 6th, 2008 at 17:23
mi vien voglia di ostiare a dietro a tutti gli editori: Bayliss ha appena vinto il mondiale piloti SBK e la Ducati quello costruttori e nessuno ha fatto l’articolo!
io l’ho già fatto sul mio space live, più che un’articolo perà sembra una breve biografia, vedere per credere:
http://aizac1981.spaces.live.com/
Ottobre 6th, 2008 at 20:04
Calma Aizac prima di ostiare un pò di pazienza…ci vuole del tempo (per me) per fare un bell’articolo e visto che ieri eravamo in trasferta il tempo l’ho trovato solo stasera!!!
Ottobre 8th, 2008 at 20:01
Il nome BIMOTA deriva dalle iniziali dei 3 soci fondatori del marchio ovvero:
BI=Bianchi
MO=Morri
TA=Tamburini
Ottobre 8th, 2008 at 22:39
Ma bravo Mettyu è proprio così sono le tre iniziali dei soci fondatori:
BIANCHI-MORRI-TAMBURINI quindi BI+MO+TA= BIMOTA
Biachi lasciò la ditta ancira prima di iniziare
Ed è stato Tamburini ad avere l’incidente con la moto
E da quei rottami che Morri iniziò l’attività fabbricando la prima BIMOTA
Che socio super esperto, così faccio a meno di fare l’articolo della soluzione
BRAVO ANCORA O TI SEI RICORDATO DEL FILMATO CHE TI HO FATTO VEDERE NEI MIEI CIMELI CINEMATOGRAFICI.
Ottobre 9th, 2008 at 10:49
C’ero quasi arrivato anche io…solo che non conoscevo i nomi degli altri due proprietari!!!
Ottobre 9th, 2008 at 12:37
Grazie!penso era la cassetta (dvd???!!!ma che scherzi???!!) numero 2 annata 1991…no skerzo mi ricordavo di un articolo su motociclismo alla prova della nuova DB7..non ricordavo la MO di Morri..hai visto che ho rimesso le immagini sulla pagina de “per il socio” e anche le altre che non si vedevano??!