è passata qualche ora dalla tua scomparsa,ma quella devastante sensazione di vuoto che hai lasciato,il fatto che rivedremo ancora il tuo sorriso solo in foto e sentiremo le tue battute solo nelle registrazioni ,fà male!!!!!! non voglio sembrare melodrammatico,ma penso che chi come me ,segue il motomondiale da quando era bambino,chi tutti gl anni non vede l ora che il mondiale cominci x emozionarsi ancora con passione,immedesimandosi con i nostri “eroi”,può adesso condividere il mio stato d animo. Sentire Paolo Beltramo dare il triste annuncio,mentre il dolore gli scoppiava fuori dagl occhi,m ha fatto scoppiare in lacrime come se mi fosse morto un caro amico……..Condivido le condoglianze verso la famiglia,la fidanzata,il team e tutti i suoi amici più cari………….GRAZIE DI TUTTO MARCO,GRAZIE X TUTTE LE EMOZIONI CHE MI HAI REGALATO,RIPOSA IN PACE
Non ho parole! Il suo modo di parlare,la naturale simpatia dei romagnoli e il suo stile di guida sempre ai limiti me lo indicavano come naturale successore di Valentino. E’ come se mi fosse morto un figlio.
Devo ammettere che di voli nel motomondiale in tutta la mia vita da motociclista ne ho visti tanti, ma questa mattina vedendo quello di SIMONCELLI mi è subito gelato il sangue.
Son subito scoppiato in lacrime, perchè quel silenzio era diventato irreale e vedendo dopo i soccorsi il papà del grande SIC scuotere la testa la mia sensazione del peggio è diventata pura realtà.
Grande SIC…… purtroppo la sfortuna ti a voluto portar via troppo presto.
Questa mattina davanti alla televisione sono rimasta sconvolta e senza parole. Non riesco a ancora adesso a credere che sia potuto accadere nonostante le immagini scioccanti che continuano a riproporre. Sic non può essersene andato.Non così, non a 24 anni…
Un campione in pista, un campione nella vita…uno di noi. Riposa in pace Marco, non ti dimenticheremo.
Faccio ancora fatica a realizzare che d’ora in avanti non vedremo più sulla griglia di partenza i suoi immensi capelli…che non sentiremo più le interviste del dopo-gare con le sue dichiarazioni…sempre fuori dagli standard…sempre genuine…come può fare un ragazzo di 24 anni…che non crede di essere “il campione su un piedistallo”…ma un ragazzo che si diverte facendo ciò che più gli piace…
A molti sembrerà strano…quasi impossibile…ma mi sento come se avessi perso una persona vicina…un caro amico…forse proprio quel suo essere un ragazzino in tutto ciò che faceva o diceva me lo facevano sentire così vicino…così uguale a me…
La frase più bella che posso riportare..e che più mi piace è questa “ora vai e insegna agli angeli come si impenna”!!!
Ciao SIC…
Ieri quando ho avuto la notizia e visto le immagini non sono riuscito a trattenere qualche lacrima… …era davvero il più vicino a noi, il più scanzonato e simpatico pilota del mondiale, un ragazzo semplice e umile che si divertiva a fare quello che più gli riusciva, correre in moto. Tutt’ora quando ci penso la commozione prende il sopravvento, ciao Sic!!
Ho sempre seguito il motociclismo anche prima di poterlo praticare direttamente perchè unico nelle emozioni che sa regalare a tutti e soprattutto a chi come noi motociclanti sente di avere qualcosa in comune con questi campioni, anche se sa perfettamente che “loro” (tutti) rispetto a noi volano nell’iperspazio in quanto a capacità e coraggio. L’emozione di domenica 23 però non avrei mai voluto averla, è stata un pugno nello stomaco che mi ha lasciato attonito per tutto il giorno, anche adesso non riesco ad immaginare una griglia di partenza senza il n.58 e una nuova stagione di motogp senza il capellone che in pista non si risparmia mai e che a fine gara spara fuori in diretta TV tutto quello che gli passa per la testa senza peli sulla lingua. In fondo era uno di noi. Grande Marco, mi(ci)mancherai troppo. Ciao.
Anche questa sera alla tivù è passata la notizia della Tua morte…del tuo ritorno in aereo dalla Malesia ma purtroppo non con la coppa di chi arriva sul gradino più alto del podio del campionato più prestigioso e ambito da ogni ragazzo che,come te, fin da bambino sogna di poterci salire un giorno……Anche solamente scrivere un piccolo pensiero su di Te mi fa venire le lacrime agli occhi….quegli occhi che gioivano fino al giro precedente quando hai dato vita al confronto con Bautista facendomi dire “sarà una gran bella gara…guarda il Sic come combatte!!!” invece soltanto un istante dopo la vita se ne è andata per sempre lasciandoti steso su quel nastro d’asfalto che tanto ti aveva dato nel 2008 trasformando il sogno che avevi da bambino in realtà….diventare campione del mondo!!
Ciao Marco…..eri e resterai per sempre uno di noi.Un lampeggio….
Anche stamattina,come d’altronde e’ giusto che sia,non si parla d’altro che del SIC a volte,anche a sproposito,mi sento di dire e pensare le cose che i ragazzi del GZR hanno espresso,sicuramente una grande perdita sotto ogni punto di vista,umano e sportivo…GRANDE SIC…ciao ..lamps
Ottobre 23rd, 2011 at 15:13
è passata qualche ora dalla tua scomparsa,ma quella devastante sensazione di vuoto che hai lasciato,il fatto che rivedremo ancora il tuo sorriso solo in foto e sentiremo le tue battute solo nelle registrazioni ,fà male!!!!!! non voglio sembrare melodrammatico,ma penso che chi come me ,segue il motomondiale da quando era bambino,chi tutti gl anni non vede l ora che il mondiale cominci x emozionarsi ancora con passione,immedesimandosi con i nostri “eroi”,può adesso condividere il mio stato d animo. Sentire Paolo Beltramo dare il triste annuncio,mentre il dolore gli scoppiava fuori dagl occhi,m ha fatto scoppiare in lacrime come se mi fosse morto un caro amico……..Condivido le condoglianze verso la famiglia,la fidanzata,il team e tutti i suoi amici più cari………….GRAZIE DI TUTTO MARCO,GRAZIE X TUTTE LE EMOZIONI CHE MI HAI REGALATO,RIPOSA IN PACE
Ottobre 23rd, 2011 at 17:14
Non ho parole! Il suo modo di parlare,la naturale simpatia dei romagnoli e il suo stile di guida sempre ai limiti me lo indicavano come naturale successore di Valentino. E’ come se mi fosse morto un figlio.
Ottobre 23rd, 2011 at 18:53
Devo ammettere che di voli nel motomondiale in tutta la mia vita da motociclista ne ho visti tanti, ma questa mattina vedendo quello di SIMONCELLI mi è subito gelato il sangue.
Son subito scoppiato in lacrime, perchè quel silenzio era diventato irreale e vedendo dopo i soccorsi il papà del grande SIC scuotere la testa la mia sensazione del peggio è diventata pura realtà.
Grande SIC…… purtroppo la sfortuna ti a voluto portar via troppo presto.
Ottobre 23rd, 2011 at 21:28
Questa mattina davanti alla televisione sono rimasta sconvolta e senza parole. Non riesco a ancora adesso a credere che sia potuto accadere nonostante le immagini scioccanti che continuano a riproporre. Sic non può essersene andato.Non così, non a 24 anni…
Un campione in pista, un campione nella vita…uno di noi. Riposa in pace Marco, non ti dimenticheremo.
Ottobre 24th, 2011 at 09:20
Faccio ancora fatica a realizzare che d’ora in avanti non vedremo più sulla griglia di partenza i suoi immensi capelli…che non sentiremo più le interviste del dopo-gare con le sue dichiarazioni…sempre fuori dagli standard…sempre genuine…come può fare un ragazzo di 24 anni…che non crede di essere “il campione su un piedistallo”…ma un ragazzo che si diverte facendo ciò che più gli piace…
A molti sembrerà strano…quasi impossibile…ma mi sento come se avessi perso una persona vicina…un caro amico…forse proprio quel suo essere un ragazzino in tutto ciò che faceva o diceva me lo facevano sentire così vicino…così uguale a me…
La frase più bella che posso riportare..e che più mi piace è questa “ora vai e insegna agli angeli come si impenna”!!!
Ciao SIC…
Ottobre 24th, 2011 at 09:52
Ieri quando ho avuto la notizia e visto le immagini non sono riuscito a trattenere qualche lacrima… …era davvero il più vicino a noi, il più scanzonato e simpatico pilota del mondiale, un ragazzo semplice e umile che si divertiva a fare quello che più gli riusciva, correre in moto. Tutt’ora quando ci penso la commozione prende il sopravvento, ciao Sic!!
Ottobre 24th, 2011 at 14:52
Ho sempre seguito il motociclismo anche prima di poterlo praticare direttamente perchè unico nelle emozioni che sa regalare a tutti e soprattutto a chi come noi motociclanti sente di avere qualcosa in comune con questi campioni, anche se sa perfettamente che “loro” (tutti) rispetto a noi volano nell’iperspazio in quanto a capacità e coraggio. L’emozione di domenica 23 però non avrei mai voluto averla, è stata un pugno nello stomaco che mi ha lasciato attonito per tutto il giorno, anche adesso non riesco ad immaginare una griglia di partenza senza il n.58 e una nuova stagione di motogp senza il capellone che in pista non si risparmia mai e che a fine gara spara fuori in diretta TV tutto quello che gli passa per la testa senza peli sulla lingua. In fondo era uno di noi. Grande Marco, mi(ci)mancherai troppo. Ciao.
Ottobre 24th, 2011 at 21:33
Anche questa sera alla tivù è passata la notizia della Tua morte…del tuo ritorno in aereo dalla Malesia ma purtroppo non con la coppa di chi arriva sul gradino più alto del podio del campionato più prestigioso e ambito da ogni ragazzo che,come te, fin da bambino sogna di poterci salire un giorno……Anche solamente scrivere un piccolo pensiero su di Te mi fa venire le lacrime agli occhi….quegli occhi che gioivano fino al giro precedente quando hai dato vita al confronto con Bautista facendomi dire “sarà una gran bella gara…guarda il Sic come combatte!!!” invece soltanto un istante dopo la vita se ne è andata per sempre lasciandoti steso su quel nastro d’asfalto che tanto ti aveva dato nel 2008 trasformando il sogno che avevi da bambino in realtà….diventare campione del mondo!!
Ciao Marco…..eri e resterai per sempre uno di noi.Un lampeggio….
Ottobre 25th, 2011 at 09:42
Anche stamattina,come d’altronde e’ giusto che sia,non si parla d’altro che del SIC a volte,anche a sproposito,mi sento di dire e pensare le cose che i ragazzi del GZR hanno espresso,sicuramente una grande perdita sotto ogni punto di vista,umano e sportivo…GRANDE SIC…ciao ..lamps
Ottobre 25th, 2011 at 12:03
Non ci sono parole……Semplicemente ciao Marco….