Set 09
Di nuovo Lei….ma in versione ristretta…
A costo di sembrare ripetitivo vorrei spendere un paio di parole sull’ultima nata della casa Varesina a me tanto cara…IN TUTTI I SENSI…nel campo nude a due ruote. Sto parlando dell’ultima versione, tra le miriade prodotte dalla storica MV Agusta, la Brutale 920. Ad un’occhio inesperto potrebbe differire infatti, dalle sorelle maggiori, 1090 rr e 990 rr, solo per il particolare sellone, che ricorda tanto le vecchie sportive anni novanta. In realtà questa moto è stata creata, forse perchè finalmente ci si è resi anche conto che per fare una buona moto (elettronica a parte e parlo per esperianza personale) non è necessario che costi 19000 euro, per affrontare la concorrenza che ha sicuramente prezzi più competitivi, con qualità forse minori in fatto di particolari pregiati, ma sicuramente molto efficaci ugualmente. Questa ennesima versione della ormai collaudata naked di casa MV, riprende infatti molti particolari delle sorelle maggiori, ma un tantino ridimensionati, con ad esempio l’impianto frenante, carente dell pinze monoblocco, più morbido come impostazione ma un pelo meno efficace, il telaio a geometria identica ma di materiale differente cosi come le saldature ed infine la frizione antisaltellamento che in strada non risulta strettamente indispensabile, anche se in alcune occasioni potrebbe far comodo. Insomma una moto ridemensionata più nella sostanza che nell’aspetto, ma comunque un mezzo validissimo supportato da anni di svilippo e di esperienza….certo un po’ delicata ma daltronde si sa, se bello vuoi parire…