Giu 28
MOTOGIRO A PORTOVENERE (LIGURIA) del 21 giugno
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Oggi, primo giorno d’estate, come non iniziare alla grande la stagione dei giri estivi se non facendo una gita
al mare?
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Partenza alle 8:30 da Cremona in 4 moto (3 coppie: Marisa e Brelio, Azzurra e Lorenz, Moira e Luca e 1
singolo: Beppe Piccioni) alla volta della strada della Cisa.
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Attraversiamo le terre Verdiane tra ville d’epoca e campi coltivati a grano e mais arriviamo a Fornovo
dove facciamo una prima breve tappa per sgranchire le gambe.
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Proseguiamo poi verso Berceto, ultimo paese della provincia di Parma e iniziamo la nostra salita verso il
Passo della Cisa, tra curve e tornanti dalla cui sommità si può scorgere tutta la pianura Padana dove l’occhio
si perde in questa sconfinata distesa di campi coltivati e di campanili lontani.
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Verso le 11 arriviamo sul Passo della Cisa dove ci aspetta la quarta coppia del gruppo di oggi (Marinella e Davide)
Dopo le foto di rito e qualche saluto ad amici che abbiamo trovato qui per caso, risaliamo in sella alle nostre
moto per proseguire il viaggio scendendo finalmente in Liguria.
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Per arrivare velocemente alla nostra destinazione decidiamo di percorrere un breve tratto di autostrada tra
Pontremoli e La Spezia.
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Da subito la città di La Spezia ci accoglie con i suoi bellissimi ed ampi viali delimitati da giardini di palme e
palazzi di pregio. La nostra strada prosegue ammirando (da fuori) il Museo Tecnico Navale e costeggiando
poi il Golfo dei Poeti.
Si iniziano qui ad intravedere le graziose case dai colori pastello “aggrappate” alle montagne che si
affacciano direttamente sul mare per poi raggiungere in brevissimo tempo la cittadina di Portovenere.
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Qui, non senza la nota difficoltà nel trovare parcheggio, riusciamo dopo un paio di giri “panoramici” a
posteggiare le nostre moto.
E’ ora di pranzo ormai quindi decidiamo di andare a mangiare il nostro pranzo “al sacco” direttamente in
uno dei luoghi più affascinanti della città: il promontorio roccioso dove si trova la Chiesa di San Pietro e dove
possiamo godere di una vista mozzafiato sulla Grotta di Lord Byron.
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Dopo le foto di rito insieme alla statua di Madre Natura (con la quale ci scusiamo per averla importunata
:-P), decidiamo di fare una passeggiata fino alle rovine del Castello Doria, da cui si può ammirare tutta
Portovenere e l’isola Palmaria che si trova proprio di fronte.
Decidiamo quindi di scendere dall’altro lato del castello, passando tra stretti vicoli e scalinate strette e
ripide. Questa passeggiata però ci ha fatto venire sete! Decidiamo quindi di fare una piccola sosta
sorseggiando una fresca bibita su un grazioso balconcino che si affaccia direttamente sul porticciolo.
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Decidiamo quindi di riprendere la strada di casa, stavolta passando dal Passo Centocroci che divide la Liguria
dall’Emilia Romagna. Qui il panorama è di nuovo diverso, con le mucche al pascolo che ci guardano con aria
curiosa e noi che sfrecciamo di nuovo verso la pianura padana.
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Da qui, dopo una piccola sosta ristoratrice, riprendiamo la strada verso Fornovo ed in un paio di ore
raggiungiamo di nuovo la nostra città di partenza per poi salutarci e tornare a casa per far raffreddare i
nostri motori e per il meritato riposo.
Articolo scritto da Moira Selleri