Ago 05 2015

3 Naked,3 Amici e tanti km insieme: Matteo racconta…..
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Tag: Comunicazioni soci,GiteAmministratore @ 16:26

Come c’è già scritto nel titolo questo è il racconto del nostro nuovo socio MATTEO che insieme a MICHELE e FABIO si è fatto un week-end a scorrazzare sui piu’ bei passi che abbiamo nel nord ITALIA.

Io posso solo far i miei complimenti per aver portato con onore il logo del nostro GRUPPOZONAROSSA  per km e km e da quì faccio il copia ed incolla del  diario di viaggio.

GRANDE MATTEO

Ora racconta tu…………………

Era da un pò di tempo che pensavo di farmi un giretto di in paio di giorni in moto. Inizialmente ero orientato sulla Toscana ma visto il caldo esagerato di questa estate ho deciso di rimanere sulle Alpi e farmi qualche passo al fresco. Non c’è voluto molto per convincere Fabio e Michele a seguirmi. Dopo qualche giorno passato su google maps a studiare che strade fare si è arrivati ad una decisione. Protagonista il meteo che per tutta la settimana è stato contro di noi. Nonostante previsioni pessime decidiamo comunque di partire. Partenza sabato mattina alle 7 con prima tappa passo Giau salendo dal monte Baldo. Una volta sul Baldo una fermata forzata perché una vespa mi ha dato il benvenuto entrando nel casco pungendomi sul sopracciglio.

Mentre mi rimettevo in sesto vedo una goccia di pioggia sulla moto e da lì nasce il motto che ci seguirà per tutto il viaggio “goccia! Via via!” Non perdiamo molto tempo e ci rimettiamo in viaggio subito dopo. S.Pellegrino è il primo passo che troviamo e poi dopo qualche chilometro finalmente al Giau. 2236mt il panorama non può essere che spettacolare. Qualche foto e…goccia! Via via! Quindi su il casco e via verso il passo Pordoi. Mentre ci avviciniamo al passo il maltempo ci raggiunge e siamo costretti a indossare le tute anti acqua. Le nuvole oltretutto scendono parecchio e ci avvolgono riducendo notevolmente la visibilità. Fatta l’ultima galleria prima del passo magicamente la nuvola sparisce permettendoci di fare qualche foto. Da lì a poco la pioggia ci battezza per bene e decidiamo di scendere per avvicinarci à all hotel dove avremmo passato la notte.

Strada bellissima ma purtroppo essendo bagnata non ce la siamo goduta un granché. Purtroppo in quel tratto uno di noi scivola e cade. Fortunatamente niente di grave ma il morale ne ha risentito. Si arriva in hotel e dopo una cena ed una doccia “il caduto” decide che all’indomani sarebbe ritornato a casa visto anche le condizioni non più perfette della moto. Alla sveglia del mattino finalmente il sole fa da padrone e il viaggio continua. Ci salutiamo con un po di tristezza per ovvi motivi e proseguiamo. Direzione Merano verso il passo dello Stelvio. Mentre ci avviciniamo sappiamo di essere quasi arrivati quando troviamo l’inconfondibile cartello del 48′ tornante. Cominciamo la salita, destra, sinistra destra sinistra… mentre salivo ero incredulo che stessi facendo quella strada che fino a quel momento avevo visto solo in foto. Arriviamo in vetta. La vista è qualcosa di unico. Mi accorgo che le foto viste fino a quel momento non rendono per niente quello che realmente è. Ancora sbalordito dal panorama del versante del Trentino alto Adige e con un panino salsiccia e crauti nello stomaco, ci avviciniamo a quello lombardo per scendere. Altri 36 tornanti ci aspettano e mentre scendiamo verso Bormio non riesco ancora a credere che sono stato davvero sul famosissimo Stelvio. Tappa caffè giù in paese e dopo una rapida occhiata alla mappa decidiamo di fare una deviazione al giro prestabilito e salire sul Gavia invece di fate l’aprica.

Non essendomi informato prima su questo passo non sapevo cosa mi aspettava. Cominciamo a salire, strada molto stretta e tortuosa ma la vista è a dir poco meravigliosa. Il ghiacciaio che sciogliendosi formano delle piccole cascate e laghetti apparentemente artificiali. Da cartolina! Ogni tornante era una foto. Giù da quel passo ci si trova a ponte di legno e visto che era abbastanza presto decidiamo di non far mancare alla lista dei passi il passo del tonale. Strada fantastica. Un asfalto impeccabile e tipi di curve che permettono un andatura un po più sostenuta e divertirsi come si deve. Arrivati a Dimaro teniamo per Madonna di Campiglio e si prosegue con un altro tratto di strada davvero divertente. Purtroppo dopo pochi chilometri siamo costretti a fermarci per rimettere le tute anti acqua. Fortunatamente smette di piovere poco dopo e arrivati ad Anfo ci togliamo le tute con la speranza di non rimetterle più visto che ormai manca poco alla fine del viaggio.

Direzione Brescia e dopo un centinaio di chilometri arriviamo a casa. Non sono motociclista da tanto tempo e questi 2 gironi di curve e panorami incredibili mi hanno fatto innamorare sempre di più a questo mondo delle 2 ruote. Doverosi sono due i ringraziamenti, uno ai miei compagni di viaggio che mi hanno seguito in questa impresa, l’altro e forse il più importante, va alle nostre povere morose abbandonate a casa che ci sopportano e che hanno aspettato sicuramente un po preoccupate il nostro ritorno.

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Mag 21 2014

18/05/2014 : P.sso del Bocco – Chiavari – Rapallo-val d’Aveto
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Tag: GiteLeo @ 18:49

Puntuale ritrovo al Bellott’s prima delle ore 9 con un discreto numero di defezioni per i motivi più svariati. Il duo Molaschi assente giustificato, un altro assente per guasto meccanico ( sospensione anteriore), uno riferisce che si doveva recare dai frati ( mah !!!!), poi l’innominato possessore di una moto astrusa che probabilmente doveva coltivare il suo piccolo orticello tipo pianura del Don e inoltre il  President che è giunto a salutarci con occhi cerchiati e sfatti ( reduce dalla serata precedente con l’innominato ) e che ha addotto scuse tipo il mantenimento di relazioni politico-sociali utili al gruppo. Ma l’ Amighetti che fine ha fatto e il Brelio con la sua consorte ?

Prima della partenza si è aggiunta una coppia di amici del mitico Oreste con una aggressiva V-MAX 1200 dal rumore inconfondibile. Si parte pertanto per Cremona e dopo il ponte di Po si aggrega  l’instancabile Beppe Piccioni.

Bellissima giornata con sole splendido e solita prima tappa a Fornovo per rifornimento benzina ( c’era anche il gruppo Pneumatico Fumante ), poi successiva fermata  a Bedonia per un breve rinfresco prima della salita per il p.sso del Bocco.

Bellissima salita con poco traffico e suggestiva discesa fino a Chiavari con sosta presso il ristorante pizzeria ” Da Claudio ” ubicato sul mare e con prezzi abbordabili. Durante il pranzo abbiamo deciso di affidare la scelta della strada del ritorno al tremendo Beppe che, ricordandosi di una stradina  percorsa alcuni anni prima, ci ha condotti fino a Rapallo e successivamente ci ha fatto inerpicare su una collina con una stradina stretta stretta ma con vista mare incantevole e boschi inpenetrabili. Dopo diversi interminabili chilometri si giungeva sulla strada della val d’Aveto e si raggiungeva Marsaglia per una breve sosta. Ovviamente ritorno a casa in ordine sparso.

Dimenticavo un piccolo particolare : la compagna del possessore del V-MAX , memore della sfacchinata mattutina e avendo avuto il sentore di un ritorno ancor più curvaiolo ha deciso di ritornare in treno onde evitare eventuali malesseri. Ovviamente con una Suzuki Traveller non avrebbe avuto questo inconveniente !!!

Ho inoltre appreso, dato che io non utilizzo facebook, che qualcuno ha ironizzato sulla non particolare bellezza del nostro adesivo ( tanto per far ridere ) e su un incidente motociclistico occorso al nostro President ( definito inoltre clown ). Complimenti al perfido e ipocrita lavaggio cerebrale attuato a questi personaggi che non meritano ulteriori commenti. Una caduta in moto è un accidente terribile che può accadere in qualsiasi circostanza e che purtroppo lascia spesso gravi conseguenze. Non si può scherzare su queste cose, in particolare con persone con le quali c’era un rapporto di amicizia tale, da superare qualsiasi incomprensione. Scusate lo sfogo, ma alla mia età e data la mia passione per il motociclismo in un gruppo dove si allacciano rapporti con i più svariati personaggi, non riesco a comprendere queste scaramucce che fanno male a chiunque.

km. percorsi : 430 circa

9 Moto  12 Partecipanti

 

 

 

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Giu 10 2012

The Doctors … Mitico LEO
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Tag: VideoAmministratore @ 18:15

Complimenti al nostro socio MAINARDI LEANDRO   che come sempre porta nel cuore il GRUPPO ZONA ROSSA   e  questa è la conferma.

Controllate attentamente questo video e noterete  che il mitico LEO -the doc-   ha omaggiato tutti  i componenti del gruppo applicando a tutti gli strumenti il nostro adesivo ufficiale.

 

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Nov 23 2011

Altra proposta …..
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Tag: Comunicazioni soci,Novita'Amministratore @ 11:56

Ecco a voi un’ altra proposta per rinnovare il nostro logo.

Come quello del HYPERLEO si tratta ancora di una bozza,  questo logo è stato ideato dal nostro socio GAIMO.

Quindi avanti con i commenti, così possiamo valutare insieme le ulteriori modifiche da farsi.

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Nov 21 2011

New – Logo
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Tag: Novita'Amministratore @ 03:33

Cari Soci dopo molti anni che portiamo in giro il logo del GRUPPO ZONA ROSSA  cosa ne dite se per il 2012 diamo un tocco di novità e stile al nostro amato stemma.

Di certo quello della moto in piega nel  contagiri rimarrà invariato su tutto il nostro abbigliamento, ma è solo l’ aggiornamento del adesivo che è da anni sulle nostre moto.

Ecco la prima proposta che il nostro socio HYPERLEO ci propone …………

Che ne dite????   Bello vero!!!  E pensare che uscito dalla mente del HYPERLEO ………. Sarà la carenza di nicotina che lo fa pensare meglio.

Comunque a chiunque a idee puo’ tranquillamente spedirle a  nickxx73@libero.it     così valuteremo il logo migliore

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Ago 28 2011

Io sono del GZR…..
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Tag: VideoAmministratore @ 12:17

…… e sono fiero di esserlo !!!

Essere parte di un gruppo è sempre un piacere,
ma  quando il gruppo oltre che la  passione  per le moto è unito anche dall’ amicizia,  ogni piccolo gesto lo rafforza.

Un adesivo a volte puo’ dimostrare anche questo….

adesivo

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Ott 25 2008

Motociclista sempre!!!
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Tag: Comunicazioni soci,Novita'BMWista @ 23:12

Ma  perchè oltre  al solito adesivo ” bebè a bordo” che vediamo sempre appiccicato sul retro di ogni macchina non creiamo un nostro adesivo per distinguerci dalla massa di automobilisti che ci troviamo sempre intorno?????

bobo-riz.jpg

Perchè anche se guidiamo un’ auto dobbiamo farci riconoscere dai nostri fratelli motociclisti, così mi è venuta un’idea per un  adesivo futuro da mettere nel pacchetto dei  gadgets 2009

E poi potremmo proporlo per far pubblicità alla nostra sede ( così magari i nostri baristi sponsorizzano )

Se vi piace così o se avete dei suggerimenti lasciate pure un commento, GRAZIE MILLE  

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