Di moto che hanno fatto storia ne conosciamo tante, ma quì non è solo un modello che è diventato famoso ma bensì il suo propulsore.

Stiamo parlando del famosissimo motore a  4 cilindri della casa dell’ ala dorata.

Godetivi questo video da veri intenditori che parla del:

 V4 HONDA

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Oggi è il compleanno di SOMENZI NICOLA Ossia il NICO, colui che ha fondato il GRUPPO ZONA ROSSA…… E’ il nostro “PRESIDENTE” e giustamente con la carica che tiene deve dare  l’ esempio a tutti i tesserati… Giusto?? Sbagliatissimo……. è il primo pazzo scatenato che non riesce mai a tenere giu’ la ruota della sua amata ” GIALLONA”…………..Sempre  che nel prossimo anno non arriverà quella maledetta  CROSSRUNNER ( moto che elogia fracassandoci le palle a tutti noi )

TANTI AUGURI DAL GRUPPO ZONA ROSSA

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Devo dire che dopo tanti anni di carriera motociclistica non ho mai aspettato così desideroso di vedere un nuovo modello come è successo per la HONDA CROSSRUNNER.

Dato che nel 2010 è stato l’ unico anno che non sono andato al salone del motociclo di Milano dove veniva presentata per la prima volta.

Quindi mi son detto andiamo a vederlo al BIKE-EXPO’ a Verona,  ma anche quì una bella sorpresa. Erano esposti tutti i modeli HONDA ( anche quelli vecchi tipo il ” Varadero” ), ma della CROSSRUNNER neanche l’ ombra e sentendo i responsabili dello stand mi dicevano che erano in ritardo con le consegne.   Va bhè….. aspettiamo, siamo in Gennaio ci puo’ anche stare.

Intanto cerco di approfondire l’ argomento guardando su tutte le riviste possibili, ma anche quì nessuno che mette articoli un po’ decenti.

Mese per mese vedo di avere piu’ informazioni possibili da parte dei concessionari che prontamente mi dicono che anche loro stanno aspettando  e mi promettono che appena avranno  la CROSSRUNNER mi verrà comunicato.

Intanto per i soci del GRUPPO ZONA ROSSA l’ argomento CROSSRUNNER diventa quasi un’ incubo, visto che il Presidente è l’ unico estimatore di questo mezzo ed ad ogni occasione sbandiera le doti ed il perfetto utilizzo che puo’ avere   la nuova creatura di casa HONDA.

E finalmente dopo mesi la sorpresa.

Il giorno 12 Maggio arriva nella concessionaria CENTRO MOTO CREMA e li dopo mesi di attesa oltre a vedere finalmente come è fatta o avuto il piacere di provarla………….

E cosa vi dico?   Magari tutto questo mio entusiasmo poteva svanire, invece cari ragazzi posso con piacere affermare che è un mezzo veremente divertente. Proprio così un gran bel mezzo per fare tutto quello che si vuole.

A  parte l’ estetica che sinceramente  vista dal vero non è così sgradevole, quello che ti entusiasma di piu’ è proprio la guida che ti mette subito a tuo agio,  sembra anche dopo pochi km di averla guidata da sempre.

E’ davvero una moto totale, visto che il motore v4 della VFR 800 spinge veramente forte ed il buco dei 7000/8000 non esiste piu’   da consentirti una guida sportiveggiante ma allo stesso tempo comoda  magari con passeggero e bagagli a seguito.

Ringrazio moltissimo il personale della concessionaria CENTRO MOTO CREMA per  la gentilezza avuta  e consiglio a tutti i motociclisti/ turisti  che  avranno l’ occasione di provare la CROSSRUNNER di non esitare perchè questa volta mamma HONDA ha creato un mezzo veramente interessate.

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Tante volte molti modelli non sono stati apprezzati da noi motociclisti solo ed esclusivamente per il fattore estetico.

Quindi non venivano neppure considerati per un eventuale acquisto, ma  magari una volta avuta l’ occasione di provarli qualcuno ha cambiato l’ idea ed ha messo in secondo piano l’ aspetto estetico considerando quel modello un’ ottima scelta.

Nella mia cultura motoristica  mi vengono in mente alcuni modelli come esempio che vi metto quì sottostante, aspettando un vostro parere.

	DUCATI MULTISTRADA 1000/1100 La prima prova a carattere “enduristico/motard” della DUCATI, visto che allora la casa produceva modelli: sportivi ( 998 / 999 ) naked ( vari MONSTER ) turistici ( ST 2 / ST3 …. ) Una guida molto divertente, ma il look di questa moto non è mai stata digerita da molti ( vedi cupolino in 2 pezzi…ORRIBILE )

YAMAHA SZR 660 Pensando alle doti di maneggevolezza dei motori monocilindrici i tecnici della YAMAHA pensarono di metterlo su un telaio da moto da strada Le caratteristiche di guida  hanno dato ragione. La moto si presentava molto facile da guidare sui percorsi tortuosi e dato della poca potenza non mettava mai in crisi il pilota, ma per il fattore estetico è stato davvero un super-flop. Il codino sembrava quello di uno scooterino.

SUZUKI RF 900 R Visto il successo dei vari modelli race-replica della serie GSX-R,  la SUZUKI pensò di produrre una moto con un motore si da 900c.c., ma non con  carattere sportivo, anzi un mezzo da utilizzare per fare del sano turismo magari in coppia. La moto si presentava davvero comoda, con motore che sembrava quasi elettrico ed una protezine aereodinamica eccellente. Poco successo perchè criticata dai veri “SUZUKISTI” non degna di essere della famiglia.

	GILERA CX 125 Anni 90,  quando tutte le case motociclistiche per la gola dei numerosi sedicenni sfornavano i piu’ belli 125 di ogni tempo. Tutte moto che si ispiravano alle competizioni con linee sempre piu’ vicine alle race-replica ( esempio HONDA NSR – APRILIA -AF1/ FUTURA – GILERA SP 01-02 – CAGIVA FRECCIA / MITO – YAMAHA TZR ). Tranne la GILERA CX che però aveva soluzioni molto avveneristiche, tipo monobraccio  anteriore e posteriore, ruote lenticolari, freni a disco messi sull’ asse della moto e carenatura super protettiva. Ma per  tutto questo non  ha avuto il merito che si aspettevano perchè era considerata brutta da vedere.
	BMW R 1200 ST Qui invece la casa bavarese con questo modello ha voluto provare a dare un tocco di sportività prendendo come  base il modello per eccellenza della BMW, la R 1200 R. Il risultato è stato un vero obrobrio, la parte cupolino-fanale è inguardabile. Per fortuna dopo pochi anni è stata tolta dal listino e il modello bicilindrico boxer-sportivo è stato dato alla R 1200S. Ottima anche per andare in pista
	BIMOTA MANTRA Anche se la BIMOTA è considerata una fabbrica di moto di prestigio, questo modello era troppo particolare per quel tempo tanto che il cupolino sembrava assomogliare alla linea delle macchinone americane. E anche se la componentistica era delle migliori, come primis il motorone DUCATI 900 poi…sospensioni / freni/  telaio a tralliccio  ecc… e di  conseguenza una guida veramente divertente  non sono bastati per rendere successo alla MANTRA

HONDA DN 01 Per questa HONDA però diciamo il vero che era quasi impossibile che avrabbe potuto avere successo fra noi motociclisti. Motore 650 bicilindrico di derivazione motociclistica, impostazione da custom, sellone tipo poltrona, bassa e lunga,  carenatura con un muso da squalo. MOTO – SCOOTER – CUSTOM – Ma cos’è il DN 01 ??? Non si capiva nemmeno in che settore poteva stare dato che  è automatica, ma non ha le caratteristiche da scooter. Mamma HONDA quì a cappellato di brutto, perchè la DN 01 è proprio BRUTTA-BRUTTA – BRUTTA

YAMAHA THUNDER ACE  1000 Chi si aspetteva una degna erede della mitica YAMAHA FZR 1000 exup che ha fatto sognare milioni di motociclisti è stato veramente deluso. Dopo le linee taglienti della FZR la YAMAHA ebbe l’ idea di creare una supersportiva dalle linee morbide, ma il risultato non fu dei migliori. Il cupolino sembrava una allungamento di uno scudo di uno  scooterone ed il posteriore largo e ciccione con sellone da gran-turismo. A dispetto però sentendo chi ha avuto il piacere di provarla, la guida di questo mezzo era estremamente redditizia e divertente allo stesso tempo. Ma dopo soli due anni la YAMAHA si è presa un gran rivincita sulle rivali nippo mettendo in produzione, sua maestà R1 a carburatori

E per ultimo metto un modello che ancora non è ancora nelle vetrine dei concessionari, ma per i soci del GRUPPO ZONA ROSSA sta diventando un tormentone per questa stagione 2011.

HONDA CROSSRUNNER

Un modello che ha parere di qualcuno (  il solo Presidente……. ) dovrebbe ottenere un buon successo per le caratteriste che presenta.

Motore 800 cc – 4 cilindri a V4 con sistema V-TEC , ABS di serie , Sospensioni a lunga escursione con monobraccio posteriore, gomme e freni da sportiva.

E la versione in foto mette in evidenza come puo’ diventare con accessori a lei dedicati una vera divoratrice di km anche a pieno carico.

MA L’ UNICO NEO E’ QUESTA LINEA NON TROPPO ACCATTIVANTE ……

Piacerà al pubblico motociclistico, vedremo se i dati delle vendite a fine anno  le daranno ragione, altrimenti dovrò arrendermi a rompere le scatole a tutti i soci del GRUPPO ZONA ROSSA

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Ecco  i perchè la HONDA CROSSRUNNER mi ha davvero entusiasmato. Giustamente non avrà certo una linea mozzafiato, ma quello che conta secondo me  sono le caratteristiche che ingloba questa fantastica moto.

Pensate a tutti quei percorsi che facciamo nelle nostre gite domenicali………. e poi  pensate a tutti quei cavalli e la posizione scomoda di una supersportiva.

Ma queste due caratteristiche ci servono veramente?????

Guardate e  ascoltate il filmato e date un vostro giudizio  se siete d’ accordo su quello che dicono, sempre pensando solo alla……..

HONDA CROSSRUNNER

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Come da programma Domenica 23 il GRUPPO ZONA ROSSA  è andato al MOTOR BIKE EXPO’ di Verona.

Chi puntuale e chi meno ci siamo ritrovati tutti  verso le 8 in sede  e dopo aver fatto colazione  ( il mitico BOBO per questa volta si è svegliato  come da programma…) abbiamo iniziato a dividerci per organizzare al meglio le macchine.

Eravamo ben 25 persone alla partenza e anche se non eravamo in moto, giustamente l’ ordine di partenza era a carattere sparso.

Entrati in autostrada a Pontevico con direzione Brescia/ Verona  incominciavamo a fare i soliti giocherelloni a sorpassarci anche li.

Verso le 10 arrivammo  a Verona  e poco dopo avevamo già parcheggiato in zona fiera.

Come delle vere scolaresche ( alla faccia qualcuno è già vicino ai sessanta… ) dopo l’ appello generale ci avviammo verso la fiera e come al solito vicino ai cancelli la solita fila mostruosa… e chi a fatto questa fila???… Il Presidente.

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Entrati in fiera ci siamo organizzati subito e come da programma  abbiamo iniziato a visionare i  padiglioni 4– 5 — 6  dove erano esposti i vari modelli delle casa motociclistiche che a noi interessano, lasciando i padiglioni 1 — 2 — 3, per intenderci quelli dedicati ai custom per ultimi.

E come sempre una visione ad ordine sparso, dato che eravamo troppo in tanti per guardare tutti insieme queste novità e quindi si formavano vari gruppi che ogni tanto si univano per solo pochi istanti per poi dividersi subito dopo aver camminato per pochi metri.

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.In questi padiglioni noi del GRUPPO ZONA ROSSA sembravamo dei bambinoni cresciuti tanto era l’ entusiamo di provare ed osservare tutte quelle moto ed i vari accessori che erano disloccati i vari stand.

Qualcuno invece era distratto da certe cose…., ma questo argomento sarà trattato prossimamente sempre su questo sito.

E oltre a guardare qualcuno ha fatto anche spesa, visto i prezzi molto vantaggiosi che ci sono in questa fiera.

Dopo la pausa pranzo tipo profughi avendo finito i padiglioni interessanti procedemmo a visionare in modo molto superficiali gli ultimi stand dedicati ai custom e chopper.

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Intorno alle 17 ci siamo raggruppati per l’ ultima volta per poi uscire dalla fiera e dirigersi verso casa, tutti stanchi  ma allo stesso tempo tutti contenti per aver passato una bella giornata in compagnia del GRUPPO ZONA ROSSA  

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Come accade tutti gli anni le novità dei vari saloni  che piu’ fanno scalpore fra  noi motociclisti   sono come al solito le moto super-sportive  presentate dalle varie case, sia europee che nipponiche.

Anche se poi per chi veramente usa ( …e non dico per andare al bar!!!!!)  la moto per macinare km e km per l’ intera stagione  cerca sempre di trovare un mezzo divertente con buone prestazioni, ma che sia allo stesso tempo comodo per viaggiare.

Ed è qui che secondo me la HONDA per il 2011 ha messo a segno un vero è proprio modello capace di entusiasmare vari motociclisti.

IL  CROSSRUNNER

Sportività di una naked ad alte prestazioni, guida eretta e aspetto da adventure-bike: questi i tratti distintivi della Crossrunner, una tuttoterreno dalla vocazione spiccatamente stradale spinta dal motore V4 da 800cc che equipaggiava la VFR V-TEC

Le ricerche hanno messo in evidenza il desiderio dei clienti di una moto divertente da guidare in tutte le condizioni e per tutto l’anno, adatta alla città ma anche ai lunghi viaggi.

BRAVA  HONDA ……….

…………Visto che con la mitica VFR 800 V-TEC hai fatto viaggiare milioni di motociclisti  con questo modello che monta lo stesso motore e parti del telaio,  ma  con una guida alta e molto piu’ comoda mi sa proprio che hai azzeccato una moto che farà un bel successone!!!!!!!!!!!!…..Già mi piace dalla foto chissà dal vero!!!!!!!

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