Per questa domenica il President Umbe ha organizzato un classico per il Gruppo Zona Rossa: Tremosine, ritrovo quindi al bellot’s per le 8.30 dove in poco tempo si presentano un bel numero di soci: Caccia e Cino, Brelio e Marisa, Gianmario, Roberto, Vanes, Stefano, Francesco, Matteo con un’amico ( Matteo pure lui con una bella z800), Claudio, Paolo
Partenza alle 9 in direzione Brescia ma purtroppo a pochi km dalla partenza la catena della Tenerè di Gianmario cade fortunatamente senza conseguenze ( evidentemente non ha retto alla Manetta del proprietario!!) grazie all’aiuto dei presenti del Gruppo Zona Rossa si riesce a rimontarla in maniera da evitare il carro attrezzi.
Il Gruppo Zona Rossa riparte quindi affrontando le coste e fermandosi al bar sul curvone spettatori dove li attendeva il President. Dopo un veloce caffè si riparte in direzione Idro quindi si imbocca la strada per Valvestino molto bella da percorrere in moto prendendo però una diversa parallela per scendere verso il lago di Garda più ricca di curve e sopratutto mai affrontata dal Gruppo Zona Rossa.
Arrivati al lago di Garda alcuni soci son andati a far benzina mentre gli altri hanno iniziato ad affrontare la salita verso Tremosine sempre molto caratteristica e non dimentichiamo una delle strade più famose per i motociclisti.
Giunti al Ristorante “la Brasa” troviamo un nuovo Socio: Mario con una Hayabusa rifatta completamente da lui (prossima ai 300milakm!!) che ci racconta diversi aneddoti della sua vita da motociclista durante un ricco pranzo a base di carne alla griglia.
Finiti i caffè il Gruppo Zona Rossa scende in direzione Tignale fermadosi però al balcone d’italia per fare qualche foto e visto la bella giornata approfittare dell’incredibile panorama.
Purtroppo poco dopo poco prima del bivio del lago il Socio Roberto scivola a causa di un sasso e cade prendendo una brutta botta. Viene quindi soccorso e portato via in ambulanza.
Finito con il soccorso il Gruppo Zona Rossa riparte verso Brescia per rientrare a casa.
14 partecipanti
13 moto
350km
Seconda uscita del GRUPPOZONAROSSA e la ruggine accumulata nel periodo invernale ce la siamo tolta definitivamente. Ritrovo alle 9:30 al nostro consueto Bellott’s pub. La giornata promette bene in quanto il sole splende, la temperatura è piacevole e sempre più moto arrivano per partecipare al giro. Presenti Nico ( el President… che miracolo!!!), Lorenz e Azzurra, Morandi e Rosanna, Teo, Paolo, Umberto, Claudio, Lillo, Max, Aldo e Consorte, Caccia, Davide, Brelio, Leo Doc, Piccioni, Amighet, Oreste, Matteo Ranca e Giamby con la sua news super accessoriata HONDA goldwing 1.8.
Arrivano le 10 e si parte. Ci dirigiamo verso il lago d’Idro facendo le solite ma sempre divertenti coste di S.Eusebio e rispettive Costine. Veloce tappa benzina a Odolo e si prosegue per il lago di Ledro. Sotto consiglio del nuovo socio LUCA MORANDI facciamo una piccola deviazione per percorrere una strada alternativa decisamente molto divertente. Si arriva al ristorante EA hotel in riva al lago. Pranzo davvero ottimo e una location notevole con arredamenti completamente in legno intagliati e decorati a mano.
Finito il pranzo, ci prendiamo qualche minuto per scattare qualche foto e poi di nuovo in sella. Decidiamo di far ritorno verso Riva del Garda per poi costeggiare la riva del lago fino a Gargnano e proseguire per Valvestino e ancora le coste. Piccola tappa sulla sua famosa curva dello spettatore per organizzare il ritorno e si riparte verso casa.
N.B. per la galleria aspettate un po’ che si devono caricare tutte le foto
Idro-Ledro-Valvestino
Una classica gita del GRUPPOZONAROSSA, ma sempre piacevole visto le innumerevoli curve e controcurve che son servite davvero a togliere la ruggine accumulata in questo inverno.
22 PARTECIPANTI 19 MOTO
350 KM
LUNEDì 9 APRILE
Appena uscito dal garage con temperatura che segnava 5 GRADI mi son domandato ma chi me lo fa fare????
Risposta……. i soci del GRUPPO ZONA ROSSA sono pronti per partire per una giornata in compagnia e mi sembra il caso non mancare.
Ritrovo ore 8:30 alla nuova sede ” CAFFE’ CENTRALE “ a Grumello e già si capisce che anche se c’è una temperatura polare la voglia di andare in giro è molta ……… sono presenti già 10 moto.
Partiamo in direzione Brescia dove sul tragitto raccogliamo l’ ultima pecorella del gruppo, il nostro LUCA e la sua BMW S1000RR e durante la sosta per il carburante invece perdiamo una pecorella, il DUCACONTE torna a casa perchè la troppa potenza della sua BRUTALE gli procura dolori intestinali… ahahahah
N.B. Per la visione della galleria aspettare un po’ che si caricano tutte le foto
idro freddo
Fatte le Coste arriviamo ad IDRO, ma la temperatura è davvero molto bassa e quindi dopo la lunga sosta decidiamo di fermarci quì per una pizza in compagnia.
Intorno alle ore 14 fra i ma e i se e visto che la temperatura si è alzata un po’ si decidere di procedere con il percorso deciso alla partenza……. quindi VALVESTINO e ritorno dalla gardesana.
Ultima tappa a SALO’ e come da tradizion per il GRUPPO ZONA ROSSA il ritorno è a ordine sparso……….
16 PARTECIPANTI 13 MOTO
260 KM PERCORSI
Come da programma lunedi 9 aprile 2012 il Gruppo Zona Rossa organizza la gita a Idro Valvestino, il ritorno è previsto dal lago Garda o dal lago di Ledro per poi costeggiare il lato occidentale del lago d’Idro.
Ritrovo in sede di Grumello per le 8:3o puntuali e benzinati per la partenza prevista alle ore 9:00
Km previsti 320 passando per il Lago di Ledro
Visualizzazione ingrandita della mappa
A volte la curiosità delle persone si sposta un po’ piu in la del dovuto e fa fare cose, o commettere errori, che hanno quasi dell’ assurdo.
Questo è capitato Domenica, dopo che ci siamo staccati dal gruppo io e Roby ci siamo inoltrati su una strada dopo il Bondone (non quello di trento, ma quello del lago di Idro) che assicurava panorami bellissimi (e cosi è stato!) Ma non conoscevamo bene il terreno di caccia…
Alla fine siamo arrivati in una situazione al limite della praticabilità in moto! Ma è stato BELLISSIMO, una nuova esperienza che non avevo mai fatto e che è stata pienamente ripagata, sia dal panorama e ambiente sia dalla nuova avventura in se. Posso dire di aver imparato a guidare la Z anche in uno sterrato impegnativo! Cosa che secondo me sono in pochi ad aver fatto! Visto che tutti quelli che mi vedevano arrivare pensavano ad un decelebrato che stava cercando un metodo per suicidarsi! Roby un po’ meno, vista la sua moto che assomiglia almeno un poco a qualcosa che da quelle parti forse qualcuno ha gia visto. Pultroppo è stato lui ad avere la ‘peggio’, ma per fortuna niente di che!


Alla fine ci siamo divertiti come bambini, perchè come diceva un certo MAX…………….. (pezzali) ….Basta un giorno così….
http://www.youtube.com/watch?v=HGn2dkxF9OM