Mag 23 2016
15/05/2016 Gita Madonna del Ghisallo e traghetto di Leonardo
Purtroppo anche questa domenica causa maltempo si è rimandata la gita alle cascate Nardis, la decisione l’hanno presa i soci del Gruppo Zona Rossa al ritrovo presso il Bellott’s di buon’ora questa mattina per la gita. Troviamo presenti: Massimo e suo fratello Marco, Umbe, Leo doc, President, Gianmario, Riccardo e Sonia, Brelio e Marisa, Paolo e Valentina, Aldo, Ornello e l’immancabile Beppe. Presenti alla partenza anche se poi non son venuti il Caccia, Cino ( in macchina!!) e Trevisi.
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Dopo una veloce consultazione il Gruppo Zona Rossa decide di optare per la Madonna del Ghisallo su consiglio di Aldo. Quindi si parte in direzione Crema e poi Bergamo per risalire verso il lago di Lecco.
I km scorrono veloci e complici un passo uniforme unito al poco traffico si arriva in un battibaleno al lago di Lecco dove si decide di fare una veloce sosta ( che poi cosi non sarà) in un bar per strada.
Umbe difatti trova un bar che poi si scopre essere anche panetteria e diversi soci ne approfittano per fare uno spuntino con una bella pizza. Nel mentre arriva un signore alla guida di un’ariel anni 30 perfettamente restaurata e se ne approfitta per qualche bella foto. Ovviamente essendo il lungo lago non poteva che mancare una foto di tutto il Gruppo Zona Rossa.
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Si riparte e si risale la salita del passo, purtroppo ci son parecchi ciclisti che rendono la risalita un po’ difficoltosa ma la strada è talmente bella che si fa comunque volentieri. In cima al Passo il Gruppo Zona rossa parcheggia e fa qualche foto dalla balconata sul panorama.
Quindi si decide di mangiare presso il ristorante li vicino e nonostante una premessa un po’ negativa ( il cartello indicava grigliata a 15 euro tutto compreso ovvero un po’ pochino) si è rimasti stupidi dalla quantità e dalla qualità. Difatti si è mangiato parecchio bene e c’era veramente parecchia roba.
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Si riparte verso il “ traghetto di Leonardo “ sempre consigliato dal mitico Aldo (davvero molto esperto in mete da visitare e strade per raggiungerle ) non prima di una sosta carburante dato che la strada già percorsa non era poca e diversi soci erano alle strette col carburante.
Arrivati a Imbersago dato il caldo davvero soffocante si fa una sosta al bar e quindi si attraversa l’Adda con il traghetto che segue un cavo tirato tra le 2 sponde. L’attraversata costa solamente un euro con la moto e dura qualche minuto. Nonostante sia un’esperienza breve è stata parecchio apprezzata dal Gruppo Zona Rossa.
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Quindi si rientra in direzione Crema con un’ultima sosta presso un bar per bere qualcosa di fresco.
15 partecipanti
13 moto
