Per iniziare i 2 giorni in Svizzera i partecipanti del Gruppo Zona Rossa si son ritrovati in piazza Garibaldi a Crema. Troviamo quindi al via Giamby con la sua Goldwing, Claudio e Umberto entrambi col gs1200, Leo Doc con la Tenerè e a grande sorpresa una vecchia conoscenza del Gruppo: Amighetti in sella a una bellissima gs1200 adv rossa. Per la gioia del dottore maggioranza Bmw!

Dopo un veloce caffè il Gruppo Zona Rossa parte in direzione Milano, da qui direzione Lecco per costeggiare il lago. Causa malinteso della cartina si tiene la direzione Bellaggio dove dopo diversi km un po’ difficoltosi per strada stretta e traffico si arriva in paese.
Si beve quindi un veloce caffè in attesa del traghetto per attraversare il lago. Nonostante non era previsto è stata una piacevole esperienza.

Una volta sbarcati si riparte verso il confine, visto il caldo e la sete il Gruppo Zona Rossa decide di fermarsi in un bar lungo la strada. Qui ci si rinfresca un’attimo e si sostituisce una lampadina alla moto di Amighetti che si è bruciata per strada. Durante tutto questo si è praticamente fatta ora di pranzo e dopo una trattativa ( con ottimi risultati) Amighetti concorda un menù col gestore del bar/ristorante.

Finito di pranzare il Gruppo Zona Rossa riparte verso Lugano per poi proseguire verso Bellinzona e quindi Airolo. Tutto senza autostrada svizzera dato che i tempi erano larghi e il costo della vignetta svizzera per 2 giorni pareva eccessivo. Dopo una sosta benzina si giunge in città per deviare subito verso il passo San Gottardo.

Nonostante qualche indecisione causate dalle indicazioni un po’ fuorvianti si riesce ad arrivare al bar poco prima del passo dove si può apprezzare il panorama. Vista l’ora e la stanchezza il Gruppo Zona Rossa prosegue diretto all’albergo.

Arrivati in albergo (tipico del posto) a Wassen ci si divide per il tempo di una veloce doccia per poi ritrovarsi per la cena (sempre in albergo) a un prezzo poco contenuto per noi italiani ma in media per la zona.All’alba del secondo giorno il Gruppo Zona Rossa s’è alzato molto presto, verso le 7 visto che la sera non c’era molto da fare in paese e anche perchè c’erano da macinare parecchi km. Dopo un’abbondantissima colazione si è partiti per affrontare i 4 passi : Susten, Grimsel, Nimsel e Novena.

Grazie alle strade ben asfaltate e alla buona visibilità i km per il Gruppo Zona Rossa son stati molto piacevoli seppur con velocità moderate vista la pericolosità della polizia svizzera. Si è sostato in cima ad ogni passo per fare qualche bella foto e si è bevuto un caffè durante un trasferimento ( 4 euro per un caffè solubile: questa è la svizzera!!)

Ridisceso ad Airolo il Gruppo Zona Rossa ha proseguito verso il confine Italiano fermandosi a pranzo poco prima di Lugano. Sembrava una normale pizzeria e invece si è potuto apprezzare una buona tagliata di cavallo con contorno di verdure a un prezzo tutto sommato onesto con sottofondo la gara di motogp.

Dopo aver cercato le chiavi di Umberto che non si trovavano più ( s’erano incastrate dietro ai bauletti) il Gruppo Zona Rossa ha fatto rientro in Italia con una sosta a prima di Milano per rinfrescarsi visto le temperature molto elevate dopodichè ci si è separati per rientrare a casa.

Un Grazie a tutti i partecipanti da Claudio e Umberto per la compagnia in questo bel viaggio!

5 partecipanti

5 moto

670km

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