Giu 22 2015

21/06/2015 : Gita a Scorcetoli ( MS. )
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Tag: Cene, feste, eventi,Senza categoriaLeo @ 19:27

Ritrovo al Bellot’s verso le 9 del mattino con diverse proposte di gita domenicale. Presenti poche persone, dato che alcuni del gruppo con il President hanno partecipato al Marathon Night di Piacenza dalla sera precedente. Presenti Leo doc, Caccia, Beppe, Gianmario e Paolo Gatti. Al ritrovo era presente anche Gian Guido  senza motocicletta ( peccato !!! ) che ci proponeva un pranzetto presso questo paesino appena dopo Pontremoli e già sperimentato da altri motociclisti. Solita partenza con destinazione Fornovo e successiva risalita verso il passo della Cisa. Si  scende verso Pontremoli e dopo 4-5 km. si giunge a  Scorcetoli presso la Trattoria  ” Il Fringuello “.

Ottimo inizio con trenette ai frutti di mare, cozze ripiene veramente deliziose, fritto misto o insalata di mare per alcuni, dolci vari, caffè  e ammazza-caffè. Pranzo veramente eccezionale con un prezzo ottimale. D’ altra parte noi andiamo in avanscoperta per selezionare luoghi o ritrovi idonei alle varie  gite del GZR, utili per eventuali successivi ritorni.

Dopo una breve sosta post-pranzo si riparte in direzione Pontremoli, risalita verso Passo  della Cisa, deviazione verso passo del Cirone, discesa e risalita verso passo della Sillara e prosecuzione per Calenzano.Breve sosta prima di Fornovo e ritorno in ordine sparso come al solito.

Un doveroso saluto e un altrettanto augurio di pronta guarigione alla nostra affezionata Marisa da tutti i soci del GZR.

Partecipanti : 5

Moto : 5

Km. : 340 circa

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Giu 14 2015

13/06/2015 : CENA G.Z.R. PRESSO AGRITURISMO MAZZULO CASALBUTTANO CR.
13/06/2015 : CENA G.Z.R. PRESSO AGRITURISMO MAZZULO CASALBUTTANO CR. avatar

Tag: Cene, feste, eventi,Senza categoriaLeo @ 16:26

Ottima l’idea di cenare presso questo agriturismo che già  avevo apprezzato in altre occasioni. Ritrovo verso le ore 20 con un buon numero di partecipanti ( 46 ) e gradevole la sistemazione in una sala  al piano superiore solo per noi. Molto buoni gli antipasti, squisiti i due primi con risotto e agnolotti, veramente buona la tagliata seguita da dolce , caffè e ammazzacaffè a go-go. Ammirevole l’accoglienza del ristoratore Demetrio, noto per la sua simpatia e per essere il coautore della DEMEBAND, un ottimo gruppo musicale che utilizza brani musicali noti per inserire brani dialettali veramente divertenti. Infatti ci ha deliziato con la sua verve  facendoci ascoltare alcune sue divertenti interpretazioni. La serata si è prolungata fino a ora tarda e sono certo che tutti i partecipanti siano rimasti veramente soddisfatti . Ritorneremo !!!!

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Giu 13 2015

GIUGNO 2015 : GIANMARIO E LA SUA CAGIVA
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Tag: Senza categoriaLeo @ 17:07

Stamani ho comprato in edicola l’ultimo numero di ” IN SELLA ” e in seconda pagina è pubblicata una foto con il nostro Gianmario e la sua Cagiva. Si tratta infatti di un raduno organizzato dal SCOOTER CLUB CREMONA in data 7/04/2013 con partenza da piazza Stradivari di Cremona. Il GZR è sempre presente !!!!!

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Giu 10 2015

07/06/2015 : Gita al Lago d’IDRO
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Tag: GiteLeo @ 17:53

 

Programmata questa breve gita per rimediare un po’ di fresco, visto il caldo afoso che ci opprimeva da qualche giorno. Consueto ritrovo al Bellott’s alle ore 8,30 e partenza alle ore  9,00. Presenti: Nico e Manu, Leo e Beppe, Paolo e Michele, Caccia e Cino, Alberto, Marco e Melissa, Matteo e Lara, Michele e Melania, Samuele e compagna. Bella la Ducati reinventata da Samuele e la nuova fiammante Yamaha FJR di Alberto.

   
   
   

Alcune defezioni inaspettate, ma soprattutto la grave mancanza di Brelio e Marisa per una improvvisa indisposizione e qui mi fermo per non infierire troppo su una determinata casa motociclistica. Si parte per raggiungere Brescia e successivamente le solite Coste con breve tappa al mitico curvone. Verso mezzogiorno si arriva sul lago e si decide di pranzare presso Pizzeria da Cinzia dove nel frattempo ci gustiamo le gare di SuperBike. Dopo il pranzo ci si accomoda in riva al lago in tenuta balneare ( purtroppo manca il costume da bagno GZR ) e dopo qualche pisolo e chiacchiere varie qualcuno si butta in acqua per cercare refrigerio. Indubbio canone estetico da gruppo pancia grossa con abbronzatura cadaverica accentuata dalla temperatura fredda dell’acqua. Una bella rinfrescata per attenuare il caldo torrido. Nel frattempo giungevano Luca e Massimo ( fratello di Marco ). Verso le 17 si riparte e come al solito si arriva in ordine sparso non prima di una breve sosta in un bar prima di Quinzano. Erano previsti temporali pomeridiani ma non s’è vista nemmeno una nuvola e il caldo era veramente afoso.

 
   
   

19 PARTECIPANTI  14 MOTO

KM230 CIRCA

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Giu 02 2015

Il faro nella moto
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Tag: Senza categoria,TecnicaUmbe @ 00:15

E luce fu!

Il faro anteriore della nostra moto ha vari scopi tra cui: farsi vedere e farci vedere.
Sin dall’inizio dell’era motociclistica il faro era un elemento importante anche se i primi essendo molto rudimentali servivano più a farsi vedere che ad altro. Erano una semplice fiamma alimentata da un serbatoio (di acetilene, carburo…)  che illumianava una superficie riflettente.

I primi fari elettrici avevano delle semplicissime lampadine a incandescenza e orientavano la luce grazie alle “righe” stampate sul vetro sul quale la luce deviava entro certe quote volute (detti fari prismatici).

La loro resa era discreta ma sulle moto più grandi e costose le prime lampadine alogene portarono a risultati accettabili che grazie all’aggiunta di un elemento tipo lo iodio all’interno dove c’è il filamento., questo permette temperature maggiori e una miglior luce .

A partire dagli anni ’90 la tecnologia mise a punto, vista la necessità di maggiore efficienza, i fari a parabola che indirizzavano la luce con una rifrazione attraverso la parabola posta dietro la lampadina anziché il vetro stesso (che qua diventa trasparente).
Questo permise, oltre a una migliore efficienza, uno sblocco nel “design” stesso visto che si poteva dare al faro qualunque forma.

Contemporaneamente si diffusero i fari lenticolari che pongono tra lampadina ed esterno del faro una lente a cupola che regola ampiezza e asimmetria della luce. Questa tecnologia non ha in sé grandi vantaggi se unito a lampadine alogene ma con le lampade allo Xeno permette una luce con tonalità più vicina al bianco solare e senza risultare fastidiosa a chi incrociamo. Difatti son gli unici che per legge possono montare legalmente lampade allo xeno.

Ultimamente si stanno diffondendo i fari a Led, dove un diodo composto di materiali  semiconduttori crea luce. Tra i vantaggi principali oltre al colore “naturale” della luce e un bassissimo consumo di energia c’è una gran libertà di design per il costruttore e una durata in teoria illimitata. L’elevato costo sia dell’acquisto e l’impossibiltà di ripararlo in caso di guasto però la rendono una scelta molto costosa che estetica a parte non porta a grandi vantaggi su buoni fari tradizionali.

 

Immagini trovate su google.

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