Ott 06
GITA A LANGHIRANO ( 02/10/2011 )
Dopo 18.887 e-mail ricevute ( e tante altre da leggere ) nelle quali mi si chiede di diventare presidente ufficiale del Suzuki Traveller Groups, ho deciso di ritornare a scrivere sul grande sito del GZR. Ma veramente qualcuno ha pensato che io, alla mia veneranda eta’ anagrafica, ma con un’eta’ cerebrale di circa quattro anni, abbia potuto abbandonare un siffatto gruppo di scalcinati motociclisti e le conseguenti scaramucce verbali con ducatisti, mv-isti e antivalentiniani di sorta ? Ma per
favore !!!!!!
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Indimenticabile la gita al museo dei prosciutti di Langhirano gia’ prevista e poi rimandata, ma da descrivere e senz’altro da ripetere per l’ottima accoglienza ricevuta. Partenza puntuale dal ritrovo usuale ( eravamo in tredici ma poi il grande Ade Taro ci ha inspiegabilmente abbandonati) e consueto ritrovo a Castelvetro con Beppe Piccioni. Prima della partenza abbiamo contattato il responsabile del Centro Degustazione per organizzare il consueto pranzo di lavoro, ma ci veniva confermato che erano gia’ al completo. In alternativa ci veniva proposto di accomodarci all’aperto e la scelta si e’ rivelata ottima. Prima dell’arrivo a Langhirano breve sosta nel comune di Torrechiara al di sotto dell’omonimo castello.
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Giunti a destinazione ci hanno accolto con grande professionalita’, riservandoci un tavolo al di sotto di un ombroso platano con annesso un altro tavolo per riporre i nostri giubbotti ed i caschi. Ovviamente il museo l’abbiamo visto dall’esterno e vista la fame che ci attanagliava, abbiamo iniziato a degustare l’infinita varieta’ di salumi, formaggi e contorni proposti dal grande Piovani. Il tutto accompagnato da acqua minerale frizzante o no e da un altra minerale giallognola, prodotta in loco, che va servita con una inconsueta manovra per eliminare l’eccesso di CO2 ( anidride carbonica ). Ciano e altri hanno fintamente provato, riprovato e dopo diversi tentatativi l’umore era molto socievole. Il pranzo terminava con caffe’ e abbondante razione di Bargnolino.
La gita doveva concludersi, passando per Corniglio, passo della Sillara, Calestano, Fornovo , Busseto …., ma visto il caldo eccessivo e l’abbiocco da abbondante mangiata e libagione, si e’ deciso di ritornare per la via piu’ breve. Immancabile la sosta al Bellot’ s pub dal geniale Frittoli e per finire dal Bobone.
Km. imprecisati, 11 motociclisti e 2 zavorrine.
Termino allegando due foto del grande Frontman della Suzuki Corporation con le moto piu’ carismatiche del G.Z.R.
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Ottobre 6th, 2011 at 20:05
MITICO DOC,AVERTI TRA LE NOSTRE FILA è SEMPRE UN ONORE E CONDIVIDERE DELLE COSI BELLE AVVENTURE(ANCHE CULINARIE)è UN PIACERE DA RIPROPORRE ASSOLUTAMENTE!!!!!!!! GRAN BELLA GITA ALL INSEGNA DELL OZIO E DELLA BELLA COMPAGNIA,ANCHE UNA GITA COSI,SEPPUR FATTA SOLO X METà,HA MESSO IN RISALTO IL MOTTO DEL NOSTRO GRUPPO…………NON SI PUò AGGIUNGERE CHE ALLA PROSSIMAAAAAA
Ottobre 7th, 2011 at 08:27
Complimenti… altra gita super-gastronomica, mitico GHIRARDI ONESTO sempre pronto a riempire le pance dei soci del GRUPPO ZONA ROSSA.
Ottobre 7th, 2011 at 09:43
spiego rapidamente il motivo della rinuncia;DISTURBI INTESTINALI;e pensare che ci tenevo un sacco,purtroppoooooOOOO…..
Ottobre 9th, 2011 at 14:49
Maledetti disturbi intestinali….ti hanno rovinato una sicura domenica all’ingrasso!!!!!!!Beh noi che eravamo a Imola sentivamo il profumo del prosciutto e del parmigiano reggiano invecchiato 24 mesi….senza contare il bargnolino!!!!!!
Beh faremo una trasferta in pullman una di queste domeniche….