Mar 31
Portatarga regolabile: NO GRAZIE!
Carissimi lettori e carissimi soci, vi do un calorosissimo consiglio! NON FATE COME ME!
Quindi attenzione alle cavolate dell’ omologato o no, il coltello dalla parte del manico purtroppo ce l’hanno loro e queste a volte sono le conseguenze!
Poi quando si aggiunge a questo il “carabiniere” più stronzo dell’Emilia, che anche dopo averlo implorato di non mettere ad uno STUDENTE una multa del genere se ne sbatte altamente visto che aveva già il verbale mezzo compilato, questo è il risultato.
Quindi ragazzi, sopratutto se andate dalle parti della VAL TREBBIA, VERNASCA e ZONE LIMITROFE, state attenti o preparate la vaselina.
Oppure inteligentemente fate come me… Mettete tutto originale e basta! Magari riuscirete anche a racimolare qualche soldo…
Marzo 31st, 2009 at 21:18
Stai iniziando a pensare come Beppe!!!!
Aprile 14th, 2009 at 16:57
Attila il nostro amico maresciallo si diverte
http://www.z-italia.com/forum/viewtopic.php?f=41&t=103356&st=0&sk=t&sd=a
Aprile 14th, 2009 at 18:37
Che stronzo! non lo avevo ancora letto..
Maggio 4th, 2009 at 10:47
ma ai provato a contestarla?io sono nella stessa situazione..e do lo stesso consiglio a tutti anchio..giovedi vado in revisione e speriamo bene che mi ridiano il libretto..
Maggio 4th, 2009 at 10:53
il verbale è esattamente identico al mio la fotocopia..solo che a mè hanno sverginato l’ano sulle coste!! ATTENZIOE A TUTTI SE PASSATE DA QUELLE PARTI SONO LI AD ASPETTARCI CON FOTOCAMERA GONOMETRO PER L’INCLINAZIONE E TANTA VOGLIA DI ROMPERE LE BALLE!
Maggio 4th, 2009 at 13:29
Adesso anche sulle coste?!!! metti tutto originale come ho fatto io e bon. Puoi andare a 1000 all ora e non ti rompono i coglioni xke hai la moto originale, quando magari c’è qualcuno che passeggia con una moto con 2000 euro di accessori. Sono troppo stupidi per capire e pultroppo fanno di tutta l’erba un fascio. Grazie x l’info!
Maggio 8th, 2009 at 17:42
si anche li sono…finalmente ieri ho riottenuto il mio libretto…ho messo tutto originale e in 5 minuti mi ha mandato via dalla motorizzazione.. comunque sembra che quel giorno hanno fatto delle stragi di libretti..a fare la revisione ho conosciuto altre 5 persone che erano li per il mio stesso motivo fermati nello stesso punto e mi hanno detto che anche altri loro amici sono stati fermati e come mè del resto che ero in compagnia di altri 3 che sono stati fermati…mha!!ora si tenta il ricorso..poi si vedrà!
Maggio 8th, 2009 at 18:03
In bocca al lupo allora!!!
Giugno 19th, 2010 at 22:15
Nel nostro ordinamento, come nelle norme europee non esiste il termine porta targa. Prendono in consideraizone allogiamento targa e cornice porta targa. Se l’allogiamento sostituito è identico a quello omologato non serve altro. Nella carta di circolazione non riulta neppure obligorietà del manurio. Ma sostituendo il manubrio con un volante od una pentola si avrebe modifica alle caratterisitiche costruttive. Quella E è disgiuntiva. Le caratterisitiche costruttive sono tutte demandate alla normativa europea ed ai decreti ministeriali di recepimento. Nel regolamento vengono fatti solo alcuni e genrici cenni. Il regolamento, comunque, dice con estrema precisione cosa deve intendersi per alloggiamento targa (srt.li 258 e 259), ovverro è l’oggetto che deve imprimere alla targa le sue caratteristiche nello spazio in relazione al motoveicolo di riferimento. In poche parole dove la targa deve essere correttamente avvitata. Come deve essere construito, installato ed omologato è stabilito dalla direttiva europea 93/94/cee ss.mm. e decreti ministeriali di recepimento. Questo viene imposto dai commi 3 e 4 dell’art. 71 C.d.S., basta leggerli e si comprende che le direttive europee sono le uniche da prendere in considerazione, unitamente ai relativi decreti ministeriali di recepimento. Da ultimo tutti gli alloggiamenti targa after marker sono soggetti all’applicaizone dell’art. 78, anchese fanno rispettare alla targa la posizione nello spazio in relazione al veicolo di riferimento, sono tutti metalli con gli angoli taglienti a 90°. Questo in netto contrasto con la direttiva europea sulla sicurezza. Ora, a mente, non ricordo il numerodella direttiva, ma, sicuramente tali oggetti non supererebbero la prova del famoso cono di gomma. Stessa cosa vale per tutti i dispositivi di illuminazione e di segnalazione visiva. Questi oggetti per poter essere isntallati devono essere conformi a due differenti direttive europee. La prima relariva alla loro costruzione. Il costruttore del ridspositivo richieede il cetificato i omologazione, sia per il dispositivo che per le lampadine che deve utilizzare. Mentre il costruttore del motoveicolo deve inserire nella sccheda informaiva il numenro di omologazione di tutti i dispostivi, in appostita tabella a norma della direttiva comunitaria. Tale scheda informativadeve essere allegata alla domanda di omolgoazione del motoveicolo. Anche le case costruttici per poter sostiuire un dispositivo devono procevede ad aprire una nuova omologazione. Nella carte di circolalzione tale modifica viene indicata come versione e variante al modello base. Pertanto il propietario può installare solo il modello di dispositivo approvato in sede di omologazione del prototipo. Concludendo, fino all’emanazione dei decreti di attualzione sul tuning, ogni modifica rispetto al certificato di mologazione richiede il nulla osta della casa costruttrice per l’aggiornamento della carta di circolazione.