Ago 25 2014

24/08/2014 – P.sso dello Zovallo – Bardi
24/08/2014 – P.sso dello  Zovallo – Bardi avatar

Tag: GiteLeo @ 19:21

Stavolta si è deciso per una gita  breve sapendo che il numero di partecipanti sarebbe stato scarso, viste le ferie e le circostanti precedenti manifestazioni notturne. Ritrovo dal goliardico Bobo e partenza puntuale alle ore nove con i seguenti partecipanti : Marco e Cino, Oreste e Guido, Beppe e Leo Doc. Il President è ormai diventato un promoter di eventi musicali, Amos e Roberta non parliamone ( hanno un orto ortodosso ) e pertanto si prosegue  con i soliti instancabili noti !!!!

Alla partenza cielo un po’ oscurato ma poi la giornata è proseguita con un bellissimo tempo ( per un po’ ) . Arrivati a Piacenza si devia per Bettola, Farini e prima sosta in un’ affollata Ferriere. Inizia la bellissima salita per il p.sso  Zovallo con strade così così ma percorribili senza particolari problemi. Foto di rito sul deserto passo all’altezza di 1401 mt. e successiva discesa con destinazione Bedonia. Giunti  a Ponteceno si decide di proseguire per Bardi e di fermarsi al primo ristorante aperto. Infatti dopo un po’, un cartello ci annuncia un piccolo ristorante immerso nel verde con un vicino torrente e tavoli all’aperto, fatto apposta per godersi un piacevole pranzetto. Il ristorante ha un nome un po’ particolare : Osteria Pizzeria Pontelecca e il menù è iniziato con salumi vari e un buon primo di tortelli ai funghi.

Si riparte per Bardi e si prosegue per Bore dove ci si ferma per un iniziale acquazzone. Certi e sicuri di proseguire senza altri intoppi, dopo un po’ di km. ci siamo beccati un’ altra lavata per un buon quarto d’ora e siamo così giunti sulla piazza della Vernasca per una birretta rinfrescante e un po’ incazzati per le moto molto sporche ( in particolare la mia che è nuova di zecca ). Rientro con tappa dal Bobo col ciuffo tirabaci per i saluti di rito e un arrivederci alla prossima.

Moto: 6  Partecipanti: 6

Km. percorsi : 265

P.S. : Un caro saluto e congratulazioni per il lieto evento ai carissimi soci  Omar  e  Irene che ha dato alla luce un bellissimo bambino di nome Noah. Si mormora che Omar abbia acquistato un vecchio side-car della BMW per utilizzarlo come culla e che usi registrazioni sonore di motori GS per conciliare il sonno al pargolo. Ma il diavoletto tentatore ha pensato bene di donargli una bella foto ricordo della Super Tenere per obbligarlo a riflettere sulle spudorate tentazioni del papà Motorrad ( pensate che in ospedale indossava un maglietta BMW Motorrad !!!!).Un altro BMW-ista sarebbe di troppo.

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Ago 22 2014

17/08/2014 : Gita P.sso Lagastrello
17/08/2014 : Gita P.sso Lagastrello avatar

Tag: GiteLeo @ 12:04

Ritrovo alle 8  dal Bobo per il consueto caffè con  discorsi di circostanza e partenza dopo le 8,30. Originariamente la destinazione prevedeva anche il p.sso del Cerreto ma vedremo perché abbiamo modificato il ritorno. Bellissima giornata, non afosa e frizzantina. Il gruppetto è composto da Marco e Cino, Umberto e Paolo Gatti, Leo , Nico e un nuovo ingresso: Roberto di Pizzighettone. Un altro gruppo, come sapete, era in giro tra Francia e Italia da tre giorni.

Si parte per giungere a Parma e imboccare la via per Langhirano e proseguire dopo il bivio per Corniglio. A questo punto un’ improvvisa deviazione ci ha fatto proseguire per un strada impervia e sconosciuta e siamo giunti a Schia ( piccolo centro montano oltre i 1000 mt. e dove si scia in inverno ) per una breve sosta. Si riparte affrontando la discesa che ci riporterà sulla strada interrotta in precedenza e dopo un’ infinita serie di curve si giunge al P.sso Lagastrello. Ovviamente la sosta era prevista per consumare l’ ottimo pranzo con gnocco fritto ( la cosìdetta torta fritta ) salumi in abbondanza, ravioli ai  vari sughi, ecc. ecc.

In sala da pranzo c’era anche un televisore e alle 14 abbiamo visto il  MotoGP. Ovviamente vista l’ora e già un po’ abbioccati, viste le distanze abbiamo deciso di non proseguire per Fivizzano e poi risalire al p.sso Cerreto. Infatti appena sotto il ristorante abbiamo imboccato un  bivio  che indica Reggio Emilia passando per Ramiseto. In pratica si giunge a Castelnuovo de’ Monti  e lentamente si arriva in pianura. Prima di Reggio E. si devia per Parma e solito ritorno in ordine sparso. Nel frattempo comincio a prendere confidenza con la Super Tenere che si sta rivelando una moto molto comoda e maneggevole e soprattutto con ottimi consumi.

7 Moto 7 Partecipanti

Km. 380 circa

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Ago 12 2014

10/08/2014 – GITA A PORTO VENERE
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Tag: GiteLeo @ 20:33

Gita non prevista ma certamente bella e ripetibile visto che è uno dei più bei luoghi della costa ligure. Innanzitutto c’è una grande novità nel GZR, inaspettata da molti e sicuramente innovativa, dato che una motocicletta di questo tipo non era presente nel gruppo. Finalmente è presente una Yamaha Super Tenere 1200  che riequilibra la potente presenza di BMW-isti, che di certo storceranno il naso e che dovranno inchinarsi alla reale superiorità  di questo mezzo  assolutamente impareggiabile. Ebbene sì, il Leo Doc ha abbandonato la mitica Suzuki  Traveller 1250 ( molto dispiaciuto ) e non ha esitato a realizzare questo trapasso.

Ritrovo dal Bobo ad Annicco alle ore 8 ( vista la chiusura per ferie del Bellott’s Pub ) e inspiegabilmente la partenza è stata ritardata alle ore 9.  Presenti  Leo Doc con Mary, Davide e moglie, Beppe Piccioni, Lorenz e Guenda, Gianmario, Emanuele Lena, Paolo Gatti, Marco Caccia e Amighetti.

Solito tragitto  verso Parma e Fornovo per risalire sul passo della Cisa e giungere dopo Aulla al bivio per La Spezia. Inspiegabilmente l’Amighetti ha proseguito e di lui si sono perse le tracce nonostante le ripetute chiamate per rintracciarlo.

Giunti a Portovenere ad un’ ora avanzata, abbiamo parcheggiato le nostre motociclette in modo insolito su un marciapiede con l’incubo di eventuali multe . A poca distanza ci siamo accomodati in un ristorante locale ( La Lucciola ) con vista mare e dove ci siamo rifocillati con un abbondante tris di primi ( trofie al pesto, penne e spaghetti alle vongole ) e un ottimo fritto misto con cozze alla marinara.

Ovviamente le ore passano e vista la calda e afosa giornata si è optato per un veloce ritorno in autostrada in ordine sparso.

Partecipanti : 12

KM. 400 circa

Moto : 9

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Ago 02 2014

27/07/2014 – Gita a Genova
27/07/2014 – Gita a Genova avatar

Tag: GiteLeo @ 09:41

Sto scrivendo un po’ in ritardo questo articolo per aver lasciato spazio alla nascita del nuovo TEAM GRUPPOZONAROSSA di cui non farò’ mai parte, viste le mie prodigiose tecniche di guida ( ricordate slow hand ).

Ritrovo alle 8,30 con destinazione ancora da decidere. All’inizio eravamo solo in due ( io e Beppe Piccioni ) ma poi verso le 9 si sono aggiunti il Lena e Mattia. Tutti gli altri intimoriti dalle  solite previsioni del tempo che poi si sono rivelate fasulle Qualcuno aveva la moto troppo pulita oppure con la batteria scarica, o ancora assonnati per le ore piccole ……

Dopo un breve consulto si decide di partire per Genova passando per la Val Trebbia. Viaggio tranquillo e soprattutto prudente per la famigerata fama di possibili spiacevoli incontri di Polizia o Carabinieri. Dimenticavo di dire che già a Piacenza compariva uno straordinario sole, sconfessando così le paure di chi non si è voluto presentare.

Giunti a Genova abbiamo parcheggiato di fronte all’Acquario e pranzato in un ristorante  in riva al  mare nell’ex-cotonificio. Solo un primo e caffè visti i prezzi non tanto abbordabili.

Giornata molto calda mitigata un po’ dalla brezza marina. Per il ritorno si decide di passare per il passo dei Giovi , Serravalle Scrivia e l’interminabile rettilineo fino a Piacenza e successivamente al Bellott’s per una rinfrescante birretta.

Dimenticavo un piccolo particolare : sul passo dei Giovi mi ero fermato ad attendere gli altri, visto che ci eravamo separati lungo le vie di Genova e nei pressi di un bar notavo un gruppo di motociclisti tutti in possesso di un BMW GS 1200 . Fino a qui niente di strano, ma il fatto che tutti avessero un età di certo superiore ai 65 anni, mi ha confermato che è la moto non per me, ma solo per chi non ha più stimoli ( troppa elettronica !!!!). Sto ovviamente scherzando, ma fa piacere vedere quanto sia vario e  folcloristico il grande mondo di noi amanti della moto.

Partecipanti : 4

Moto : 4

KM : 400 circa

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