Feb 27 2015

Antifurto nella moto
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Tag: TecnicaUmbe @ 00:13

Visto che nel gruppo ci son tante belle ( e costose) moto credo sia il caso analizzare gli antifurti oggi disponibili sul mercato dato il non indifferente numero di sparizione delle moto degli ultimi anni.

Premessa: non esiste l’antifurto perfetto son solo deterrenti ed eventualmente perdite di tempo ma questo può fare molta differenza tra ritrovare o meno la moto.
Uno dei più utilizzati grazie alla sua comodità di trasporto e velocità di applicazione è il bloccadisco.

E’ un blocco di metallo con una fessura che una volta nel disco viene chiusa da un perno in acciaio ed impedisce la rotazione completa della ruota.
In teoria è abbastanza efficace ma in pratica ne girano molti economici che si rompono semplicemente partendo velocemente con il peso stesso della moto. Comunque non impediscono il furto “di peso” con un furgone.

E’ utile in posti dove c’è parecchio via vai e per soste veloci. Esistono anche versioni con un allarme sonoro parecchio forte (ed efficace). I costi variano per un buon prodotto dai 30-40 euro a 100-120.

Un’altro poco utilizzato per la sua scomodità causata da peso e ingombro ma efficace è la classica vecchia catena, con relativo lucchettone. Permette di ancorare parti forti ( es telaio) a oggetti inamovibili (pali, recinzioni…). Se di qualità rendono parecchio difficile l’apertura ma ci son varie tecniche ( raffreddamento chimico, chiavi master ecc) per questo bisogna puntare a prodotti di qualità con relativo costo. I costi son abbastanza elevati per qualcosa di realmente sicuro (anche 70-80 euro per la sola catena).

Un buon compromesso tra ingombro ed efficacia è il lucchetto ad arco o ad u, che grazie a una struttura “fissa” a differenza della catena, in teoria, non ha anelli deboli. Diciamo che vantaggi e svantaggi son simili a quanto scritto per la catena, anche i costi per qualcosa di qualità.

Antifurto elettronico/sonoro: Questi oramai si trovano come optional su quasi tutte le moto e oltre a rendere impossibile l’avviamento senza la chiave originale (scassinare la serratura non basta in quanto serve l’ok della centralina quando “sente” la chiave), con un costo relativamente basso e una comodità non indifferente son forse uno dei migliori sistemi per tutelarsi. Offre una buona protezione in caso si lasci la moto al ristorante per esempio ma in un posto isolato (es garage) dove si può agire con più calma vengono abbastanza facilmente inibiti.
Per concludere consiglio sempre, oltre a utilizzare almeno uno dei precedenti modi per tutelarsi (perchè tanti li hanno e poi non li usano mai!!) una buona assicurazione contro il furto. Questa non permette l’assenza del furto ma quantomeno riduce drasticamente la perdita economica.
Ha un costo abbastanza elevato ma pensiamo a cosa costa una moto nuova!

Immagini trovate su google.

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Feb 24 2015

Vendo YAMAHA XJ 6
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Tag: Compro e VendoAmministratore @ 14:46

YAMAHA XJ 6

Una moto  per chi vuol iniziare a far parte del mondo delle due ruote, ideale anche per le donne.

Peso contenuto, sella bassa, motore brillante ma con prestazioni che non spaventano sono le caratteristiche di questa YAMAHA XJ6 che produce una guida decisamente divertente ed appagante allo stesso tempo. Molto parca nei consumi ed economica come manutenzione ordinaria.

OCCASIONE

Moto del 2012 con soli 6700 km.  Tagliandata sempre presso concessionario YAMAHA.

Sempre in garage, usata solo per brevi trasferimenti cittadini.

4300 € TRATTABILI

LUCA  348 9229764 

340 3224329 ( sms, whatsapp )

 

 

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Feb 20 2015

La trasmissione finale nella moto.
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Tag: TecnicaUmbe @ 00:11

Per trasmissione finale, in una moto, si intende quella parte che trasmette l’energia dal cambio alla ruota.

Nel corso dei decenni i costruttori di motociclette han trovato 3 metodi per farlo:
Trasmissione a catena, a cinghia e a cardano

 

Trasmissione a catena: Questa è la soluzione più apprezzata dai costruttori giapponesi e in generale sulle moto sportive, da fuoristrada o economiche.
Permette un costo di produzione basso, la possibilità di variare il rapporto finale con una bassa spesa, un costo di riparazione/sostituzione basso e permette un elevato “range” di lavoro del forcellone e nel caso di un uso gravoso come nel fuoristrada di una buona affidabilità ma di contro necessità di parecchia manutenzione (va spesso ingrassata per prevenire l’usura ma questo comporta aver sempre la moto sporca !) di un periodico controllo del “gioco”, è abbastanza rumorosa e ha una durata bassa in confronto alla vita della moto.

 

Trasmissione a cinghia: Questa soluzione è particolarmente apprezzata dagli americani sulle loro moto, specialmente custom ma anche qualche naked ha provato questa soluzione( e non solo americane!).
I principali vantaggi sono nella silenziosità e nell’assenza di manutenzione in quanto va solo periodicamente sostituita oltre al fatto che non essendo lubrificata non causa schizzi di grasso sulla moto. I contro sono una durata “limitata” anche se oramai durano quasi quanto la catena, un’estetica un po’ “particolare” che non tutti apprezzano e l’impossibilità di regolare il rapporto finale della moto.

Le primissime motociclette costruite utilizzavano delle cinghie fatte di materiali come ad esempio il cuoio ma per inaffidabilità e elevata usura fu una soluzione presto abbandonata. Torneranno anni dopo quando i derivati della gomma uniti al nylon offriranno ben altri risultati.

    

 

Trasmissione a cardano: Questa soluzione abbastanza costosa come produzione è utilizzata molto dai tedeschi e da alcuni costruttori italiani. Tipicamente usata su moto “da viaggio” o che comunque devono percorrere parecchi km senza necessitare di manutenzione.
I vantaggi sono appunto un’assenza di manutenzione (solo il cambio olio quando prescritto), un’estetica “pulita” del forcellone, un feeling di guida molto “diretto” essendo un collegamento diretto con la ruota. Di contro presenta una maggiore assorbimento di potenza, maggiori limiti di movimento del forcellone, impossibilità di regolare il rapporto finale e costose riparazioni in caso di rottura.

Immagini prese da vari siti trovati su google immagini.

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Feb 17 2015

Svelata la Ducati GP15
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Tag: Novita',PistaBlack @ 12:18

Luigi Dall’Igna, direttore Generale di Ducati Corse e i piloti  ufficiali, Andrea Dovizioso e Andrea Iannone sono dello stesso parere: con la nuova Desmosedici quest’anno si può essere protagonisti.

L’obiettivo del resto l’ha dichiarato chiaramente il papà della nuova Desmosedici GP15,  in questa moto più piccola e compatta ha messo tutto se stesso progettandola da zero (motore compreso), ma mantenendo anche una sorta di continuità con la GP14.

Dall’Igna ha commentato– “Se saremo bravi e non incontreremo problemi, penso che nel giro di tre o quattro gare al massimo potremo già capire il vero potenziale della GP15.”

“La Desmosedici GP 15 è una rivoluzione e al tempo stesso un’evoluzione. Guidandola però ti accorgi che rispetto alla GP14 sono due moto totalmente diverse e anche solo scaldando il motore nel box senti che c’è qualcosa di nuovo e differente…”. [Dueruote]

Insomma, si preannuncia un’anno molto competitivo, c’è da vedere però se manterranno la parola e le altre squadre staranno lì a guardare.

Intanto in seguito troviamo la scheda tecnica rilasciata da Ducati sulla GP15:

Motore: 4 tempi, V4 a 90°,raffreddato a liquido, distribuzione desmodromica evoluta con doppio albero a camme in testa, 4 valvole per cilindro.

Cilindrata: 1.000cc

Potenza massima: Oltre 240 cv

Velocità massima: Oltre 340 km/h

Trasmissione: Ducati Seamless Transmission (DST). Trasmissione finale a catena.

Alimentazione: Iniezione elettronica indiretta, 4 corpi farfallati con iniettori sopra e sotto farfalla. Farfalle controllate dal nuovo sistema EVO 2 TCF (Throttle Control & Feedback).

Carburante: Shell Racing V-Power

Lubrificante: Shell Advance Ultra 4

Scarico: Akrapovic

Trasmissione finale: Catena D.I.D

Telaio: Doppio trave in lega di alluminio

Sospensioni: Forcella Öhlins 48mm upside-down ed  ammortizzatore posteriore Öhlins, con regolazione di precarico, e nuovo sistema freno idraulico in compressione ed estensione.

Elettronica: Centralina Magneti Marelli programmata con software Ducati factory

Pneumatici: Bridgestone, su cerchi anteriore e posteriore Ø16.5″

Impianto frenante: Brembo, doppio disco anteriore in carbonio da 320mm/340mm con pinze a quattro pistoncini. Disco posteriore singolo in acciaio con pinza a due pistoncini.

Peso a secco: 158kg

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Feb 16 2015

Nuovo logo 2015
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Tag: Senza categoriaAmministratore @ 18:03

Visto che   quest’ anno all’ interno del GRUPPOZONAROSSA  si respira aria di novità in tutti i settori della nostra associazione, mi sembra giusto premiare chi  si è impegnata alla prima  novità 2015.

Questi due disegni son stati i primi bozzetti prova

Anche se ormai molta gente lo ha già visto pubblicato su facebook  e  per chi è stato presente alla nostra festa d’ apertura al Bellott’s Pub lo ha potuto vedere stampato sulla t- shirt della bellissima JASMINE, mi sembra giusto ringraziare chi si è impegnato a pensare ed a realizzare il nostro nuovo logo ( terzo e definitivo sotto ).

Quindi da parte di tutti i soci del GRUPPOZONAROSSA mi sembra giusto ringraziare la bravissima  :

MARIKA LA VIGNA

Ormai è già una di noi, sempre presente ai nostri eventi ed è grazie a lei che abbiamo avuto nella stagione 2014 quei bellissimi filmati realizzati con le innumerevoli foto scattate dalla sua mammina, la mitica MARISA FASELLA.

SPERIAMO CHE CONTINUI COSI’, PERCHE’ ORMAI SIAMO ABITUATI BENE E NON VOGLIAMO PERDERE DEI BEI REPORTER DELLE NOSTRE GITE 2015

 

 

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Feb 15 2015

Buon inizio 2015 .. Che gran festa!!!
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Tag: Cene, feste, eventiAmministratore @ 18:46

Un gran bel inizio di stagione 2015  è stato quello del GRUPPOZONAROSSA visto la marea di gente che  ha partecipato al primo evento fatto nella nostra sede il BELLOTT’S PUB.

Il divertimento per chi era presente non è di certo mancato, questo grazie all’  organizzazione del mitico  GIUSEPPE FRITTOLI e tutto il suo staff che oltre alla buona  musica  ha offerto un  ricco buffet, altro che apericena….  una vera cena in fatto di quantità e qualità.

Da parte del GRUPPOZONAROSSA  dobbiamo ringraziare la disponibilità di LEANDRO e di CARLO  per aver portato sul palco le proprie moto ed un ringraziamento speciale va alla bellissima JASMINE che si è resa disponibile come madrina  a questo evento attirando l’ attenzione di tutti i partecipanti.

Durante la serata per la gioia di tutti venivano proiettate tutte le foto fatte nella stagione 2014 dando modo  a tutti gli iscritti  di riassaporare le belle giornate passate   e per le persone nuove  di domandare informazioni sulle nostre gite fatte.

Un buon risultato anche in fatto di nuove persone interessate ( ben 22 nuovi iscritti ) alle nostre attività, merito anche della nostra mitica pr  MARISA  addetta  per quella sera al tesseramento 2015.

Altra novità è stata la presentazione del nuovo logo 2015  che sarà stampato sulle t-shirt  e l’ adesivo mono-colore  in tre colori  ( nero/ rosso/ bianco ) da applicare sulle mostro moto, tutto questo sarà  presente oltre alla tradizionale t-shirt bianco/rosso nel pacchetto soci 2015.

Intorno alle ore 22:00 dopo il  discorso del Presidente, le varie foto  sul palco ed i ringraziamenti di rito si è  conclusa questa stupenda serata.

Non ci resta soltanto nient’ altro che aspettare l’ inizio della nuova stagione per percorrere insieme tanti altri km alla ricerca di posti nuovi gustando come al solito tutti i prodotti locali.

BELLE STRADE E BUONA CUCINA ….. SEMPRE!!!!

 

 

 

 

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Feb 11 2015

WE in Corsica 2015
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Tag: Cene, feste, eventi,GiteAmministratore @ 20:20

Anche quest’ anno il mitico   NELLO  organizza per tutti i soci del GRUPPOZONAROSSA un week-end in CORSICA in data:

8 / 9 / 10  MAGGIO 2015  

PRIMO GIORNO

Partenza Venerdì 8 alle ore 7:30  per il porto di LIVORNO, ore  12  partenza traghetto per BASTIA  con arrivo 17:30.

Si sbarca poi direzione CALVI per pernottamento 92 km cica 2 ore di viaggio.

SECONDO GIORNO

Circa 300 km, 7 ore non considerando le tappe, si parte da CALVI, GALERIA, PORTO, calanche di PIANA, CARGESE, SAGONE, VICO, EVISA, CALACUCCIA con la ” SCALA DI SANTA REGINA”  paragonabile alle calanche, CORTE, PONTE LECCIA, arrivo e pernottamento a SAINT FLORANCE.

TERZO GIORNO

Circa 110 km, 3 ore.  Sveglia all’ alba, giro del dito in senso orario con arrivo tassativo per imbarco verso le 11 a BASTIA.

IL COSTO TOTALE (  TRAGHETTO E SOLO PERNOTTAMENTO ) SARA’ DI 200€

Ore 12 partenza e arrivo  verso le 17:30 a LIVORNO,  arrivo a casa verso le 21.

Arriverà il messaggio a tutti i soci del GRUPPOZONAROSSA.

Per info  spedite un sms con nome del partecipante a:

NELLO 3806861316

CONFERMA TRAMITE COMMENTO O SMS ENTRO IL 22 FEBBRAIO CON VERSAMENTO DI CAPARRA

 

 

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