GIORNATA DI PIENO SOLE, DOPO UN CAFFE AL PIT STOP ALLE ORE 10:30.
BRELIO MARISA LORENZ AZZURRA FAUSTOBRELIO MARISA LORENZ AZZURRA FAUSTO DINO PICCIONI ORNELLO CLAUDIO MARIO CACCIALANZA IVAN AMIGHETTI SIMONE MARILENA E DAVIDE SIAMO PARTITI PER UNA BELLA GITA VERSO TREMOSINE.
GIUNTI A NAVE CI HANNO RAGGIUNTO SERAFINO, FABRIZIO E STEFANIA .FANTASTICO PERCORSO CONCORDATO VERSO IDRO ARRIVIAMO SULLE CURVE DELLA VAL VESTINO DOVE,I PIU TEMERARI HANNO AFFRONTATO CON MOLTO PIACERE.
SCESI DALLA VAL VESTINO ABBIAMO PERCORSO UN BREVE TRATTO DELLA GARDESANA E RISALITI VERSO LA BELLISSIMA STRADA DELLA FORRA ” LEGGENDARIA SP 38 “ PARTICOLARMENTE SUGGESTIVA PERCHE INCASTONATA NELLA ROCCIA.
GIUNTI QUINDI A RISTORANTE LA BRASA CI ATTENDEVA UN SUCCULENTO MENU’ COMPOSTO DA BRUSCHETTA ANTIPASTO DI SALUMI , CARNE MISTA ALLA GRIGLIA CON POLENTA E CONTORNI SFIZIOSI DI VERDURE GRIGLIATE , MOLTO GRADITI DAI 20 MOTOCICLISTI AFFAMATI . AD UN CERTO PUNTO CI HA RAGGIUNTO IL NOSTRO AMICO GAETANO CHE HA PRANZATO CON NOI.
DOPO UN CAFFE E ABBONDANTE LIMONCINO ,ALLEGRI MA NON TROPPO IN SELLA AI NOSTRI BOLIDI CI SIAMO DIRETTI VERSO TIGNALE DOVE CI SIAMO FERMATI , ABBIAMO BEVUTO QUALCOSA E FATTO FOTO DI GRUPPO .
AMMIRATO IL PANORAMA DEL LAGO CI SIAMO DIRETTI AD UN DISTRIBUTORE PER UN RIFORNIMENTO ,FATTO QUALCHE FOTO QUALCUNO HA DECISO DI FARE PIU CURVE IN DIREZIONE VAL DI LEDRO ED ALTRI DIREZIONE CASA
Per questa domenica il PresidentUmbe ha organizzato un classico per il Gruppo Zona Rossa: Tremosine, ritrovo quindi al bellot’s per le 8.30 dove in poco tempo si presentano un bel numero di soci: Caccia e Cino, Brelio e Marisa, Gianmario, Roberto, Vanes, Stefano, Francesco, Matteo con un’amico ( Matteo pure lui con una bella z800), Claudio, Paolo
Partenza alle 9 in direzione Brescia ma purtroppo a pochi km dalla partenza la catena della Tenerè di Gianmario cade fortunatamente senza conseguenze ( evidentemente non ha retto alla Manetta del proprietario!!) grazie all’aiuto dei presenti del Gruppo Zona Rossa si riesce a rimontarla in maniera da evitare il carro attrezzi.
Il Gruppo Zona Rossa riparte quindi affrontando le coste e fermandosi al bar sul curvone spettatori dove li attendeva il President. Dopo un veloce caffè si riparte in direzione Idro quindi si imbocca la strada per Valvestino molto bella da percorrere in moto prendendo però una diversa parallela per scendere verso il lago di Garda più ricca di curve e sopratutto mai affrontata dal Gruppo Zona Rossa.
Arrivati al lago di Garda alcuni soci son andati a far benzina mentre gli altri hanno iniziato ad affrontare la salita verso Tremosine sempre molto caratteristica e non dimentichiamo una delle strade più famose per i motociclisti.
Giunti al Ristorante “la Brasa” troviamo un nuovo Socio: Mario con una Hayabusa rifatta completamente da lui (prossima ai 300milakm!!) che ci racconta diversi aneddoti della sua vita da motociclista durante un ricco pranzo a base di carne alla griglia.
Finiti i caffè il Gruppo Zona Rossa scende in direzione Tignale fermadosi però al balcone d’italia per fare qualche foto e visto la bella giornata approfittare dell’incredibile panorama.
Purtroppo poco dopo poco prima del bivio del lago il Socio Roberto scivola a causa di un sasso e cade prendendo una brutta botta. Viene quindi soccorso e portato via in ambulanza.
Finito con il soccorso il Gruppo Zona Rossa riparte verso Brescia per rientrare a casa.
Ritrovo a 8.30 presso il Bellott’s per i soci del Gruppo Zona Rossa per la motogita a Tremosine meta molto famosa per i motociclisti e ritenuta da vari esperti una delle strade più belle d’Europa.
Alla partenza troviamo: Caccia e Cino, President, Umbe, Paolo Gatti,Brelio,Beppe, Leo Doc e Serafino ( nuova entrata con una bella Honda).
Partiti alle 9 in direzione coste il Gruppo Zona Rossa si è fermato in cima alla curva spettatori per valutare il percorso, purtroppo c’era un po’ di traffico ma si è arrivati senza problemi, quindi si è proseguito in direzione Salò per la classica sosta caffè appena prima dell’ingresso in città.
Si riparti quindi per affrontare la Gardesana e visto il traffico ci si è messo un po’ ad arrivare al bivio per Tremosine, ma poi si è giunti velocemente al ristorante. Qui come da tradizione il Gruppo Zona Rossa si è pranzato presso il ristorante “alla Brasa” e come sempre non ha deluso le aspettative. Durante il pasto c’è stato un temporale ma fortunatamente ha smesso dopo poco tempo.
Quindi il Gruppo Zona Rossa è ripartito in direzione Tignale ma per strada ci si è fermati ad aiutare una coppia con un t-max rimasti a piedi per la batteria. Dopo aver trovati i cavi da un residente della zona e una auto di appoggio da una coppia di tedeschi si è fatto ripartire lo scooter ma… il cofano dell’auto non chiudeva più. Dopo vari tentativi si è risolto pure quello fortunatamente.
Vista l’ora tarda il Gruppo Zona Rossa decide di rientrare per la strada più breve ( si fa per dire) e dopo parecchio traffico lungo la gardesana causa altro forte temporale ci si è fermati presso un distributore. Da qui Umbe e Brelio son ripartiti subito nonostante la forte pioggia ( che ha smesso dopo pochi km )mentre gli altri aspetteranno la fine dell’acquazzone.
Alle ore 9.30 il Bellott’s, sede del Gruppo Zona Rossa si è riempito di soci del gruppo vista la bella giornata dopo un inizio week end abbastanza preoccupante.
Presenti alla partenza si son trovati : Caccia e Cino, Leo Doc, Claudio, Umberto, Fabio, Paolo, Giampy e Antonella, Beppe, Matteo e Michele.
Dopo una breve consultazione si è deciso di andare al ristorante “La Brasa” A Tremosine, sul lago di garda.
Partiti poco prima delle 10 all’altezza di Soncino il Gruppo Zona Rossa ha incontrato Amos e Roby in ritardo per il ritrovo… Sicuramente colpa dell’Aprilia!!!!
Si è proseguito in direzione Brescia dove si è presa la direzione per la strada delle Coste di San Eusebio per continuare verso Salò dove c’è stata la prima sosta per un veloce caffè.
Indi il Gruppo Zona Rossa ha proseguito in direzione Riva del Garda e, nonostante il traffico e un’errore di Umberto e Amos sul bivio si è risaliti per la bellissima ( e strettissima) strada che porta a Tremosine.
Una volta arrivati al ristorante si è pasteggiato abbondantemente tra primi di pasta e secondi di grigliate, tagliate ecc il tutto condito con un buon vino rosso e una bella carellata di dolci!
Purtroppo il servizio non era velocissimo e la sosta è durata parecchio ma il Gruppo Zona Rossa ha comunque proseguito scendendo da Tignale. Purtroppo non ci si è fermati sul famoso Balcone d’Italiavisto i tempi ristretti.
Durante il pranzo son arrivati anche Trevisi e i suoi amici.
Quindi si è ritornati a Salò e poi verso Brescia dove il gruppo si è diviso tra chi ha ripetuto le coste di San Eusebio e chi è rientrato direttamente da Brescia.
Domenica ore 9 il Gruppo Zona Rossa si è ritrovato in sede al Bellott’s per un veloce caffè ed in pochi minuti si son radunate ben 14 moto e 16 partecipanti! E per la felicità dei motociclisti giapponesi la loro “media” era alta.
Partiti in direzione Brescia, presso Salò dopo qualche incomprensione sulla strada il buon Omar si è fatto perdonare trovando un buon bar dove bere qualcosa e decidere brevemente che strada percorrere.
Dopo qualche km in riva al lago di Garda dove c’era un po’ troppo traffico il Gruppo Zona Rossa ha imboccato la bellissima strada che da Gargnano porta a Tremosine, molto stretta ma con un panorama mozzafiato con gallerie scavate nella montagna e curve adatte per qualche bella piega.
Per la sosta del pranzo si è scelto il Ristorante Brasa che ha accolto il Gruppo Zona Rossa con un buonissimo profumo di griglia, che ha soddisfatto tutte le voglie dei partecipanti con un’ottima grigliata di vari tipi di carne, polenta, ravioli, bruschette…. Tutto ad un prezzo onestissimo.
Quindi si è proseguito in direzione del ponte di Valvestino dove il President e Umbe han scattato un po’ di foto alle varie moto in passaggio oltre a quelle di rito sul Ponte stesso che offre un’ottimo panorama.
Scesi da Valvestino si è proseguito sulle coste di S. Eusebio dove purtroppo subito all’inizio il Gruppo Zona Rossa ha assistito a un bruttissimo incidente grave ma senza conseguenze peggiori fortunatamente. Dopo la solita sosta alla curva spettatori il gruppo è rientrato in sede verso le ore 19.