Warning: call_user_func_array() expects parameter 1 to be a valid callback, function '_wp_footnotes_kses_init' not found or invalid function name in /web/htdocs/www.gruppozonarossa.it/home/wp-includes/class-wp-hook.php on line 307

Warning: call_user_func_array() expects parameter 1 to be a valid callback, function '_wp_footnotes_kses_init' not found or invalid function name in /web/htdocs/www.gruppozonarossa.it/home/wp-includes/class-wp-hook.php on line 307
mito | Gruppo Zona Rossa


Feb 04 2018

Vecchi tempi
Vecchi tempi avatar

Tag: AmarcordAmministratore @ 07:15

Ad ogni stagione che inizia siamo tempestati da parte di qualsiasi casa motociclistica di nuovi modelli o da vari restyling.

E non sempre hanno il successo che si attendeva, di fatti alcuni vengono subito rivisti l’ anno dopo o magari vengono subito tolti del listino già la stagione successiva.

Pochi diciamo rimangono nella storia della motocicletta, ma chi è appassionato di certo spalancherà gli occhi sentendo queste tre sigle di questi modelli che sono delle pietre miliare:

YAMAHA RD 500 LC   SUZUKI RG 500 GAMMA   HONDA NS 400 R 

  Sicuramente al giorno d’ oggi circolare con questi modelli sarebbe molto difficile, dato che montando motori  a due tempi e quindi   con   le nuove normative contro l’ inquinamento saremmo fermarti in ogni centro città.

Ma sicuramente vedremmo anche molti appassionati con facce molto stupite come se dovessimo circolare con delle moto da MOTOGP.

Proprio così, ed è da questo che nella metà degli anni ottanta venne usata  questa idea. Produrre delle repliche da mettere in strada delle moto che correvano nella classe 500cc. con i vari piloti ROBERTS —  UNCINI/LUCCHINELLI — ed il mitico “THE FAST FREDDIE SPENCER”

Sicuramente avrete sentito parlare di almeno uno di questi modelli, ma come sempre attorno a questi circolano le solite leggende metropolitane che le etichettano come moto dalla potenza spropositata.

Un giorno in un bar ho sentito dire dal solito finto-appassionato che la SUZUKI RG 500 GAMMA già in quegli anni vantava già una potenza di quasi 130 cv e grazie al suo motore a due tempi era impossibile far stare la ruota a terra fino i quarta marcia…… ESAGERATO!, tutte balle.

Diciamo che già  una 600cc  degli anni 90 gli avrebbe dato PAGA- , fra le due tempi in questione le potenze vanno dai 70 cv  fino ad un massimo di 90 cv della piu’ blasonata SUZUKI RG 500 GAMMA, ma comunque il carisma che portano questi tre modelli non ha paragoni anche con le piu’ attuali supersportive.

RG500 GAMMA – RD 500 LC – NS 400R –

 passano gli anni ma rimarranno sempre una bella fetta della storia della moto

Be Sociable, Share!

Feb 27 2013

Cagiva ELEFANT …un nome.. una storia
Cagiva ELEFANT …un nome.. una storia avatar

Tag: AmarcordAmministratore @ 00:12

La prima serie ELEFANT e ELEFANT 2, prodotta dal 1984 al1985  sfrutta come base la CAGIVA  ALETTA ROSSA,  ma essendo un modello da Dakar, ricalcava le forme dell’Elefant 750 che correva nella Dakar e a differenza dell’Aletta rossa aveva il serbatoio più capiente e differenti colorazioni. Per quanto riguarda la ciclistica la moto aveva esattamente come l’Aletta rossa il raffreddamento a liquido  il monoammortizzatore  posteriore, il miscelatore, l’aspirazione lamellare e il freno a disco anteriore forato.

La ELEFANTRE prodotta dal 1986 fino al 1988, si differenzia dalla precedente, perché utilizza delle nuove forcelle che hanno il perno ruota in avanzato e non in asse, il cupolino è più grande e acquisisce la visiera, le carenature laterali dei radiatori diventano più grandi e la sella diventa più corta, coprendo meno il serbatoio.

Poi venne messa in commercio la ELEFANT 200, ma questo modello  non fu molto apprezzato, per via della sua cilindrata  inusuale e per via della sua struttura, pressoché identica a quella dell’Elefant 125, infatti venne prodotta solo dal 1985 al 1986.

Dopodichè venne prodotta la ELEFANT 350 Questo modello fu prodotto dal 1985 al 1989, venne un po’ meglio apprezzato rispetto all’Elefant 200, ma anche questo modello risulta per molti essere pesante e non molto performante, l’avviamento era sia a pedale e sia elettrico tramite motorino d’avviamento.

Ed in cinque anni ha avuto vari cambiamenti estetici, dal parafango alto  in perfetto stile crossistico al piu’ moderno parafango a filo ruota.

L’ ELEFANT 650 venne come per il 350 prodotto dal 1985 al 1989, i problemi riscontrati erano praticamente gli stessi della versione 350, ma qui si accusava meno la ridotta potenza, l’avviamento era sia a pedale e sia elettrico tramite motorino d’avviamento.Un successo che non rispecchia il reale valore della moto munita di motore derivato dal classico bicilindrico DUCATI, al quale, per adattarlo all’architettura enduro della moto, venne ruotato di 180° il cilindro posteriore così da poter collocare entrambe i carburatori all’interno della V di 90° del motore. La versione 650 disponeva anche di un piccolo radiatore olio, le Elefant inoltre sfoggiavano il monoammortizzatore Öhlins, le forcelle Marzocchi e l’impianto frenante Brembo.

ELEFANT 750  venne prodotta in una prima versione dal 1987 al 1990, ed una seconda dal1994 al 1997, questo modello risultava essere tra i più apprezzati per il suo giusto rapporto peso potenza e riscosse un discreto successo, grazie anche alla linea rinnovata e con quel parafango basso come le moto stradali e dall’adozione del doppio faro dal 1988 in poi.

Ed infine l’ ultima ELEFANT prodotta è stata la 900 che nel 1990 nasce in serie limitata a 500 esemplari la Elefant 900 IE con livrea Lucky Explorer: ha il motore 904 cm³ derivato dalla Ducati 900SS, con cambio a 5 marce e iniezione elettronica Weber-Marelli: la moto, costossissima, è equipaggiata della miglior componentistica allora presente sul mercato, come il monoammortizzatore Ohlins ed i freni Nissin. Nel 1992 questa maxienduro sportiva è adattata leggermente ad usi turistici ed è allestita la versione GT, che si differenzia dalla Lucky Explorer per la più sobria livrea grigia metallizzata e per l’adozione di una forcella tradizionale Marzocchi Magnum con steli da 45 mm al posto della precedente Marzocchi con steli da 42,7 mm.

Nel 1993 il progetto Elefant 900 è rivisto in modo sostanziale ed entra in produzione la 900 AC a carburatori, che rispetto alla precedente IE ha dei costi di produzione e di vendita inferiori che contribuiranno al successo nelle vendite. Rispetto alla versioni ad Iniezione, la nuova Elefant AC presenta una serie di modifiche sostanziali: il motore è il nuovo 904, con frizione “spinta”  e cambio a sei rapporti.

Questa Elefant, con modifiche minime nel corso degli anni, sarà prodotta fino al 1996, quando cederà il posto alla CAGIVA GRAN CANYON.

Testo  “tratto da Wikipedia”

Visto che in questi ultimi anni c’è sempre quel gusto del vintage, ma non sarebbe bello che una casa come la DUCATI in collaborazione con la CAGIVA mettesse in listino una moto con la linea del mitico ELEFANT 900 con magari il bel motore della MULTISTRADA 1200 ???

 

 

 

Be Sociable, Share!

Set 26 2012

Rossi c’è …. e il CAVA pure!!!
Rossi c’è …. e il CAVA pure!!! avatar

Tag: Comunicazioni soci,MotomondialeAmministratore @ 01:05

Tutti i soci del GRUPPO ZONA ROSSA sanno che il CAVA è  il piu’ personaggio piu’ fuori del gruppo.

E questa foto ne da’ onore a tutti noi.

Il nostro eroe  nella sua trasferta al NURBURGRING  in occasione della gara delle sport-turismo,  visto che è in servizio con il suo camion  per portare le gomme  usate per l’ intero week-end, è  riuscito a farsi  fotografare  in compagnia  al nove volte campione di motociclismo…. nonchè il mitico:

VALENTINO ROSSI

Un po’ vien da ridere, perchè se Valentino  dovesse sapere cosa ne pensa il CAVA di lui non avrebbe mai fatto questa foto.

Ma come tutti sanno il CAVA cambia idea ogni cinque minuti, visto che fino a due anni  fa era il suo idolo ( chi si ricorda gli insulti a STONER  in  pizzeria ad  IDRO…. )…. poi in quest’ ultimo anno in DUCATI il cambiamento radicale, da VALENTINIANO FANATICO ad inizio anno…..  alle parole di fuoco che gli da’ ad ogni gara della MOTOGP.

 

Ma il CAVA……. è il CAVA ….. Se non ci fosse bisognerebbe inventarlo!!!

Be Sociable, Share!

Dic 08 2011

Grazie LORIS …..
Grazie LORIS ….. avatar

Tag: Amarcord,MotomondialeAmministratore @ 15:20

Dopo un finale di motomondiale non di certo così felice,  non dimentichiamo che nel 2011 smette dopo una lunga carriera un pilota molto amato da noi italiani.

Stiamo parlando di LORIS CAPIROSSI,  22 anni memorabili,  3 titoli,  328 gran premi,  29 vittorie…….. piu’ che un pilota, è lui l’ uomo piu’ amato del circus del motomondiale per il suo carattere ed il suo modo di guidare una moto.

Come dicono tanti piloti, il mitico LORIS piu’ che guidare la moto  con il fisico la guida con il cuore in mano……….

GRAZIE LORIS per tutto quello che hai fatto…..

 1990. L’ esordio con il team PILERI e subito campione del mondo ( il piu’ giovane nella storia ) replico’ nel 1991,  poi nel 1992  il passaggio nella 250 sempre con Pileri ….. primo anno non ufficiale poi nel 1993 sfioro’ il mondiale vinto dalla YAMAHA di HARADA
   
   
 Nel 1994 trovo’ nel suo cammino un certo MAX BIAGGI, re incontrastato della classe 250, così nel 1995 passo’ alla classe regina, sempre in HONDA finendo sesto e nel 1996 sale sulla YAMAHA, ma la stagione fu’ deludente e penso’ nel 1997 di ritornare alla 250 su APRILIA ……….  
 Il primo anno  arrivo’ sesto, poi nel 1998 campione del mondo, ma il piu’ criticato  visto l’ entrata non di certo così delicata al suo compagno di squadra HARADA.

Messo sotto accusa dall’ APRILIA per gioco scorretto, LORIS nel 1999 passa da GRESINI con una HONDA ELF.

 

 
   

Nel 2000 ritorno’ nella 500 con il team PONS e fini’ settimo, ma è nel 2001  che anche senza vicere un GP a fine anno era terzo alle spalle di ROSSI e BIAGGI.

Poi nel 2002 con la MOTOGP ( lui correva con la 500..) la stagione piu’ disastrosa.

E nel 2003 arriva l’ accoppiata piu’ amata …… pilota italiano su moto italiana.

CAPIROSSI diventa il pilota immagine della DUCATI ed è lui che guidando a denti stretti porta la moto di borgo panigale sui gradini piu’ alti del podio.

Furono cinque anni di duro lavoro, fra gioie e dolori …… ed un mondiale quasi sfiorato nel 2006 ( causa caduta ed infortunio procurato dal suo compagno di squadra GIBERNAU ……mannaggia!!!!).

Nel 2007  la DUCATI è campione del mondo, ma con STONER ………e la DUCATI ringrazia il lavoro del CAPIREX.

 
   
 Nel 2008 passa alla SUZUKI RIZLA, ma  la moto non è competitiva e anche se LORIS guida con la sua solita grinta qui’ i podi sono solo un miraggio.

Comunque in molti casi fa sempre meglio del suo compagno di squadra di turno.

E dopo tre anni per la sua ultima stagione sceglie di tornare in DUCATI con il team PRAMAC.

 

Scusate se l’ articolo è un po’ lungo, ma   LORIS è il mio pilota preferito e ho iniziato ad appassionarmi del motomondiale grazie a lui, non per niente siamo della stessa classe 1973 ……e nel 1990 guidavamo la stessa moto una HONDA NSR 125 F …. bei tempi passati.

E  devo dire che ho avuto il piacere di conoscerlo dal vivo nel lontano 1993  e piu’ che parlare con un pilota mi sembrava di chiccherare con un amico appassionato di moto.

GRANDE LORIS  …….SEI SEMPRE  IL MIGLIORE

Be Sociable, Share!

Ott 03 2011

Care vecchiette terribili ….
Care vecchiette terribili …. avatar

Tag: Gite,PistaAmministratore @ 12:00

Intanto che un bel gruppetto del GRUPPO ZONA ROSSA era alle prese con un’ altra gita gastronomica, in quel paese che è LANGHIRANO,  una piccola parte  si è trasferita sul tracciato di IMOLA per ammirare le vecchiette del motomondiale.

   

Diciamo che descrivere lo spettacolo che si è posto sotto ai nostri occhi è molto difficile, bisogna veramente essere presenti per capire le emozioni che ti procurano questi mezzi che hanno fatto la vera storia del motomondiale.

     

Poi oltre a vedere abbiamo avuto l’ occasione di sentire la musica di questi motori che uno a uno sfrecciavano sul circuito e da vero appassionato devo  dire che veniva la pelle d’ oca ad ogni passaggio.

Vedere  i piloti non piu’ giovanissimi con che grinta affrontavano il circuito ti dava delle emozioni in piu’ perchè in quegli sguardi si notava la loro  passione smisurata per il mondo delle due ruote, quasi a far capire che anche se il fisico non era piu’ quello di una volta il vero motociclista non se ne va mai. ( Oddio sembro quasi il dottor COSTA in una delle sue “parentesi” )

     

Ma oltre alle ” vecchiette”  da ammirare da vicino, in vari punti del paddok  c’ erano anche moto del motomondiale dei nostri tempi, vedi l’ esposizione per il 50° YAMAHA ,  la M1 di ROSSI e la DESMOSEDICI di CAPIREX.

Poi girando nei box si aveva l’ opportunità di conoscere dal vivo i vari piloti piu’ famosi di quel epoca, sempre disponibili per una foto ricordo, vedi un LAVADO,  AGOSTINI,  SARRON, BEKKER,  LUCCHINELLI, il Dottor COSTA ……….

     

Diciamo che per chi è un vero appassionato è veramente una manifestazione da non perdere , ma questo lo si capisce già dalle “poche”  foto pubblicate.

 
Be Sociable, Share!

Set 09 2011

R = Yamaha Racing
R = Yamaha Racing avatar

Tag: VideoAmministratore @ 07:06

Dopo aver visto il filmato della storia del CBR e del GSX-R non potevamo certo dimenticare le moto  versione RACING della casa dei tre diapason.

Un altro filmato da veri intenditori, benvenuti nella famiglia della:

R SERIES YAMAHA


Be Sociable, Share!

Set 02 2011

GSX-R … la vera race-replica
GSX-R … la vera race-replica avatar

Tag: VideoAmministratore @ 06:05


Eccovi  un’altro filmato da vero intenditore che racconta la storia di un modello che ha nel suo dna la vera race-replica per eccellenza.

 SUZUKI GSX-R


Un grazie al mitico NICO CEREGHINI  che ci delizia con questi fantastici filmati,  quindi:

CASCO IN TESTA E BEN ALLACCIATO, LUCI ACCESE ANCHE DI GIORNO….

…..E PRUDENZA NELLA VISIONE.

Be Sociable, Share!

Ago 28 2011

Io sono del GZR…..
Io sono del GZR….. avatar

Tag: VideoAmministratore @ 12:17

…… e sono fiero di esserlo !!!

Essere parte di un gruppo è sempre un piacere,
ma  quando il gruppo oltre che la  passione  per le moto è unito anche dall’ amicizia,  ogni piccolo gesto lo rafforza.

Un adesivo a volte puo’ dimostrare anche questo….

adesivo

Be Sociable, Share!

Ago 03 2011

V4 HONDA …pura tecnologia
V4 HONDA …pura tecnologia avatar

Tag: VideoAmministratore @ 00:45

Di moto che hanno fatto storia ne conosciamo tante, ma quì non è solo un modello che è diventato famoso ma bensì il suo propulsore.

Stiamo parlando del famosissimo motore a  4 cilindri della casa dell’ ala dorata.

Godetivi questo video da veri intenditori che parla del:

 V4 HONDA

Be Sociable, Share!

Gen 11 2011

Futuro TDM
Futuro TDM avatar

Tag: Novita'Amministratore @ 06:01

Questo articolo sicuramente farà pensare molto un nostro socio, ma forse quando arrirevà il nuovo modello del TDM costui avrà già cambiato ( a malincuore ) il suo glorioso ed indistruttibile mezzo ( a parere suo il top da  usare nelle nostre gite a carattere gastronomico).

Proprio così, si vocifera che in casa YAMAHA nel 2012 ci sarà una vera rivoluzione del TDM   un modello  che ha avuto un ottimo successo in vari anni di gloriosa produzione.

.

.

Per chi è “vecchio” come me puo’ ben ricordare lo stupore delle gente che nel 1991  vide per la prima volta questo a dir poco “strano modello”.

La YAMAHA decise di prendere una strada diversa, abbandono’ quello che era il vero incrociatore del deserto il SUPER TèNèRè per mettere a listino   la TDM iniziando una stile di moto denominata dai tecnici della casa dei tre diapason come “NEW SPORT”.

L’ architettura  del motore rimane sempre un bicilindrico frontemarcia, al suo esordio era di 850c.c. ( ripreso dal motore della SUPERTèNèRè 750) poi dopo un restyling a carattere estetico si passò all’ aumento di cilindrata fino a 900c.c. che rimarrà fino ai giorni nostri.

Ed è per questo che la YAMAHA, visto il grande successo, sicuramente terrà ancora questo tipo di motore, ma secondo i giornali ci sarà ancora un aumento di cilindrata.

Proprio così come nel 1991 , chissà se nel 2012 prenderà il nuovo bicilindrico da 1200c.c. che equipaggia il nuovo SUPERTèNèRè…….. Vedremo.

Intanto sul web circolano queste possibili proposte di come sarà il nuovo TDM

Be Sociable, Share!

Pagina successiva »