Nel week-end scorso abbiamo assistito alla prima gara 2013 del campionato mondiale  SUPERBIKE  e come al solito abbiamo constatato che lo spettacolo non è mancato.

Sicuramente i piloti del Motomondiale saranno su un altro pianeta,  ma per noi poveri mortali quello che conta  è la sola visione di ottime gare con molti sorpassi.

La ricetta vincente è anche quella che le moto in gara son derivate da quelle di serie e quindi la competizione fra le marche è piu’ equilibrata.

Le  case sono che si giocano il titolo sono ben 6 ( HONDA — KAWASAKI — SUZUKI — APRILIA — BMW — DUCATI )

Anche se dopo molti anni e studi anche le moto della SBK stanno arrivando a delle potenze che non hanno niente da invidiare alla MOTOGP.

Certo che però anche in tempi passati le derivate di serie entusiasmavano  sempre, ecco alcune foto di qualche modello che correva anni fa  e il confronto con quello attuale.

Belle differenze vero?? …… Ma lo spettacolo anche a quei tempi non mancava mai.

E per quest’ anno la prima gara ha confermato che anche senza il campione del mondo MAX BIAGGI,  la 4 cilindri di Noale ha dettato legge. (1 manche tripletta assoluta e 2 marche un primo e un secondo posto).

ASPETTANDO IL 7 APRILE PER VEDERE LA  MOTOGP………

……sarà lo stesso spettacolo ???

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Primo appuntamento stagionale sulla pista di PHILLIP ISLAND  con la SUPERBIKE 2012   e notiamo con grande piacere che l’ ITALIA è subito protagonista.

Ormai nel mondo SBK è tradizione che la rossa di Borgo Panigale sia protagonista, ma questo inizio conferma che  l’ accoppiata italiana BIAGGI-APRILIA sia davvero un osso duro per il mitico CHECA.

Di fatti il romano ha fatto sua la prima manche ( visto la caduta di CHECA ) e con una rimonta eccezzionale,dopo il contatto in partenza in gara due si è accaparrato il secondo posto e di conseguenza  la testa della classifica finale.

Ma di certo non possiamo urlare vittoria, visto che CARLOS CHECA in gara due a tagliato il traguardo per primo…….e la rossa anche zavorrata è ancora piu’ che competitiva. …. ( chissà quando correra’ la 1199 PANIGALE)

Altro italiano che si merita stima è MACHO MELANDRI che guidando   per la prima volta la S1000RR ha regalato un bel secondo posto in gara uno al team BMW Motorrad.

E che dire dopo un inverno così gelido finalmente sentire rombare quei motori è una gran soddisfazione per noi motociclisti.

W LA SBK   E  W L’ ITALIA!!

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Non c’è  bisogno di nessun articolo dedicato,  questa immagine parla molto chiaro.

Cari visitatori liberate le vostre  opinioni sul nove volte campione del mondo………. commentate  gente, commentate !!!!

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Grande smacco in casa DUCATI, visto le brutte figuracce  fatte dal campione in MOTOGP,  vedersi campioni del mondo SUPERBIKE   in veste non ufficiale   con una moto considerata già vecchia  e per lo piu’ guidata da un pilota considerato non piu’ competitivo.

Il sogno del “pilota-vecchietto” è diventato realtà, proprio così in questo week-end il mitico CARLOS CHECA a cavallo della DUCATI 1198 del team ALTHEA si è incoronato campione del mondo 2011 della SUPERBIKE.

Almeno così in casa DUCATI hanno tirato un sospiro di solievo, anche perchè per  chi è un vero DUCATISTA  vedere la propria casa preferita abbandonare la SBK  ( dove era sempre vincente ) per impegnarsi nella sola MOTOGP con il risultato di non raccogliere neppure le briciole  è stato veramente un colpo molto duro da digerire.

Quindi speriamo che nel 2012  la casa di Borgo Panigale cambi  idea e si impegni in veste ufficiale con la nuovissima 1199 PANIGALE.

E comunque……….

GRANDE CARLOS ………..E W EL TORO !!!

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Nel week-end passato sul circuito brianzolo di MONZA si  è  corsa  una delle tappe italiane del mondiale SUPERBIKE e visto la numerosa affluenza che porta la SBK ed i continui rincari per vedere questo fantastico spettacolo, qualche socio del GRUPPO ZONA ROSSA ha pensato bene  di anticipare la visita.

Proprio così, su suggerimento del mitico LORENZ,  abbiamo pensato di recarsi a Monza il giovedì pomeriggio.

Partiti da Soresina intorno alle 13:30 IO ed il LORENZ a bordo del potentissimo Doblo’ dopo varie deviazioni ( ..pensando di sviare il traffico sulla paullesse ) e molto tempo perso siamo arrivati a Concorezzo dove ci aspettavano trepidanti il collega MICHELE detto ” FALCO” ed il suo suocero ANTONIO.

Passati ad un mezzo piu’ competitivo,  una  velocissima FIAT 600 ci dirigiamo verso il circuito e qui’ si vedono le doti dei piloti locali  ( FALCO sa tutte le scorciatoie possibili per marginare il tempo perduto del “TIRA-SERA” LORENZ ahahahah)  che ci  fa arrivare in  pochi minuti già ai cancelli del autodromo.

Prima sorpresa, niente casino e come seconda il giovedì non si paga niente….. non male come idea venire al giovedì.

Parcheggiato direttamente sotto le tribune siamo pronti per entrare,  quì l’ ambiente è subito amico non come nella F1 o nella MOTOGP.

Passato il cancello del paddock possiamo girare dappertutto, da  in mezzo ai motorhome, girovagare per qualsiasi tribuna e persino sulla corsia dei box vedendo ( .. e sentendo ) da vicino  tutti i mezzi dei nostri campioni.

Poi oltre a tutte le moto ufficiali, in questo giorno  tranquillo, si possono incontrare i vari piloti ufficali sempre disposti a fare foto ed autografi, ma vedendo le foto che ho messo direi che chi ha suscitato piu’ preferenze dal pubblico non è stato proprio un pilota, ma ( scusate l’ espressione… ) è chi sta sotto ad un pilota ufficiale YAMAHA.

Anche se non girano sul circuito devo dire che è una esperienza da ripetere, visto che con costo zero si puo’ vedere da vicino tutto quello che gira attorno al mondo della SUPERBIKE,  piloti, moto, team, esposizioni di moto delle case di tutto il mondo e per il piacere di noi maschietti anche dei bei gran pezzi di figliuole.

Ringrazio personalmente FALCO ( …. e lo aspetto per qualche gita con il GRUPPO ZONA ROSSA )  ed il suo simpaticissimo suocero ANTONIO per l’ ottima compagnia.

Finito la nostra visita in circuito e salutato il mitico DUO,  io ed il LORENZ verso le 19 siamo ritornati verso casa e passando davanti a TRESOLDI speravo di vedere dal vero la CROSSRUNNER…….., Delusione!!!… quel ostione chiude alle 19 in punti e non l’ha messa nemmeno in vetrina.

DOPO UNA BELLISSIMA GIORNATA COSI’, QUALCOSA DI STORTO CI PUO’ ANCHE  STARE……

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Sicuramente vi siete fatti delle belle risate a guardare questa parodia sulla DUCATI DIAVEL, ma pensandoci bene perchè la DUCATI ha voluto produrre questo modello? Come si sa la casa di Borgo Panigale è considerata dal popolo motociclistica come la FERRARI a due ruote un po’ come la bandiera del “made in italy” per quanto riguarda le moto supersportive italiane. Chi non si ricorda le prime 750 F1 o la serie SS 600/750/900 per arrivare al primo modello che ha vinto il mondiale SUPERBIKE con RAYMON ROCHE, la mitica 851 diventata poi 888.	Dopodichè il gioiello firmato TAMBURINI nel 1993, la 916 la piu’ bella DUCATI mai costruita divenuta poi 996 e 998 fino al cambio di modello. La 999 che esteticamente non ebbe così un gran bel successo, ma in fatto di guidabilità ha messo subito in secondo piano l’ aspetto estetico.

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E nel 2004 il riscatto di TAMBURINI che dal genio delle sua matita disegnò la supersportiva piu’ ambita da tutti motociclisti, la stupenda 1098 che sino ad oggi ( diventata 1198 )  rimane con quella linea così moderna ed estremamente sportiva ( complimenti al mitico CAVA che si è portato a casa la 1198 S CORSE “SPECIAL EDITION” ).

Se qualche modello tipo il MONSTER o l’ HYPERMOTARD seguono un po’  la moda del momento, la DUCATI non ha mai abbandonato l’ indole sportiva dei propri modelli.

Anche le piu’ turistiche MULTISTRADA e le varie ST2 — ST3 pur permettendo di fare del sano turismo anche in coppia a pieno carico un pizzico di sportività viene sempre messa in risalto dalla casa bolognese.

Ma la DIAVEL, ma la DIAVEL cos’è ?

Capisco che in America la DUCATI vende tanto, ma produrre un mezzo così simile alle HARLEY questo non me lo aspettavo.

Diciamo la verità, anche il vero DUCATISTA che ha il DESMO nel cuore non puo’ dire che la DIAVEL ha le caratteristiche per essere divertente sui percorsi dove le bicilindriche italiane danno il filo da torcere ad ogni mezzo a due ruote ” NON ITALIANO”

Speriamo che almeno nel mercato americano la DIAVEL faccia un bel  successone perchè mi sa che in Europa non ne vedremo così tante.

Saremo troppo attaccati alle tradizioni noi italiani, ma la DUCATI è la DUCATI e di certo tutti i mondiali SUPERBIKE non sono stati certamemte vinti con una moto derivata della serie che assomigliava  alla DIAVEL.

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Anche se  guardando fuori dalla finestra vediamo ancora la neve  ( ma basta…..!!!!!) non demoralizziamoci troppo,  pensiamo che pochi giorni fa sulla pista di PORTIMAO qualcuno girava  a suon di tempi record per prepararsi per la prossima stagione motociclistica della:

SUPERBIKE 2010

Proprio così tutti i  piloti erano impegnati a testare le  moto, per chi già conosciute e per altri novità assolute essendo nuovi alla guida di quest’ ultime.

Dato che come si sa il re BEN SPIES è approdato in MOTOGP vedremo quest’ anno chi sarà il nuovo mattatore di questa categoria e vedendo i tempi puo’ darsi che  ci siano delle belle sorprese  da parte di nuovi piloti (  REA, HASLAM………..).

 Saranno i vecchietti a dettar legge,  HAGA e FABRIZIO,  l’ eterna promessa BIAGGI o magari una supercompetitiva BMW S1000RR??????? 

Da parte nostra  non ci resta solo da aspettare il 28 FEBBRAIO per vedere cosa succede in  AUSTRALIA  sulla pista di PHILIPS ISLAND

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 Domenica 17 come da programma il GRUPPO ZONA ROSSA si è recato al MOTOR BIKE EXPO’ di Verona con partenza dalla sede verso le ore 9 dopo vari casini per decidere i gruppi per macchina ( eravamo in 15 un bel gruppetto!!!!!!)

Arrivati a Verona, dopo aver parcheggiato a un km dalla fiera ( consiglio del mitico BETTINO – semper el migliurrrr!!!!!), come al solito il President si becca la lunga fila per fare i biglietti………, ma di solito il presidente delle associazioni non fa mai niente , quì è il contrario.

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Varcati i cancelli si sente già l’ aria dello spettacolo,  dato che nella pista  delle dimostrazioni c’è già una gara di supermotard e pit-bike. Piu’ avanti invece  due stunt-man che si esibiscono con numeri da paura, da” NICOLA L’ IMPENNATORE” con la sua vespina super-preparata e l’ altro con un vecchio CBR 900 super-demolito.

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Anche se con un freddo bestiale non ci facciamo mancare  il mitico panino con porchetta e birra naturalmente ghiacciata, finito il “pranzo” ( il piu’ magro mangiato dal GRUPPO ZONA ROSSA ) iniziamo la scoperta dei padiglioni.

Quest’ anno però ( visto l’ esperienza degli altri anni ) iniziamo con la visita degli stand a carattere stradale e lasciamo per ultimi quelli custom per non perdere tempo su quello che non ci interessa.

Questa fiera a mio parere è un po’ come il paese dei balocchi per noi motociclisti, dato che a diversità dell’ EICMA e del MOTOR-SHOW  quì poi anche fare ” spesa” a  partire dall’ abbigliamento,gomme, accessori  fino se si vuole a una moto vera dato la presenza di molti concessionari con prezzi davvero vantaggiosi.

Per il settore moto in questa fiera c’è proprio di tutto ogni passo che fai ti puoi trovare davanti qualsiasi cosa, si passa dalle moto da MOTOGP e SBK  alle  special molto particolari ( sia super-sportive che custom ) ai modelli da ” concessionario” o a mezzi con mille accessori……  e per finire  un po’ di storia con i modelli piu’ caratteristici di ogni casa  motociclistica.

Oltre a questo c’è anche da dire che non sono esposte solo moto, ma in vari stand si potevano vedere le auto da sogno,  le macchinone americane super trasformate, auto che hanno interpretato delle scene nei film…….e  molte molte belle ” ragazze” super vestite!!!!!

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Anche se con un lunghissimo ritardo……( e le stressanti richiesta dal pubblico femminile )  dato che  il mondiale SBK è finito già da un bel po’.

 Non potevamo certo dimenticarci noi del GRUPPO ZONA ROSSA  di fare i complmenti al nuovo re della SUPERBIKE, ossia:

BEN SPIES

Come tutti sanno è stato lui che  entrando come debuttante in sella alla YAMAHA R1   è riuscito al  primo anno di mondiale a diventare subito il campione 2009 della SBK

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E per il prossimo anno non godrà neppure  del titolo aggiudicato perchè è già passato ( sempre con YAMAHA ) alla MOTOGP

   VEDREMO SE ANCHE QUI’ RIUSCIRA’  A  FAR  PAURA  AI GRANDI  DELLA   MOTOGP

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